Non si risolvono i problemi del tablet Google-ASUS.
La vicenda sta lasciando un po’ tutti stupiti, non è infatti positivo l’esordio del Nexus 7 2013 che, nonostante la bontà delle proprie specifiche ed un prezzo migliore al confronto col suo predecessore, è vittima di costanti problemi, anche molto diffusi, che riguardano ancora il touchscreen e rendendo il tablet praticamente inutilizzabile.
I problemi non sono purtroppo emersi improvvisamente bensì si protraggono da un po’ di tempo e propri a tal scopo Google aveva rilasciato un’importante update nella speranza di riuscire a risolverlo, cosa successa per molti esemplari, ma la maggioranza che manifestava l’anomalia è rimasta tale e molti utenti lamentano addirittura un peggioramento, con l’aggiunta, oltre ai famosi tocchi fantasma, di tocchi non localizzati nel punto dove vengono effettuati quindi quasi disallineati rispetto alla reale area dove vengono effettuati.
Per sopperire a tale situazione, che non sta di certo facendo una bella pubblicità al tablet realizzato in partnership con ASUS, Google sta lavorando su di un nuovo update da rilasciare nei prossimi giorni, quindi in tempi davvero celeri, nella speranza che quest’ultimo possa ripristinare i tablet rendendoli completamente funzionanti, nel caso però ciò non si verificasse è ovviamente pronto un piano di riserva, qualcosa che evidenzierebbe senza ombra di dubbio come il diffetto sia ascrivibile all’hardware, ovvero passando al ritiro ed alla sostituzione, gratuita e con modelli analoghi, delle unità che manifestano il problema.
Google in tale campo ha sempre dimostrato di avere un particolare occhio di riguardo all’utente, un comportamento esemplare che da sempre fidelizza gli utenti e rende il colosso di Mountain Views un punto di riferimento, motivo per il quale a prescindere da come tale situazione verrà risolta, tutti resteranno sicuramente soddisfatti.