L’azienda californiana, tra le tante novità illustrate all’evento del Google I/O 2014, svela Android One, il primo vero smartphone low-cost.
La tendenza a realizzare smartphone dai prezzi contenuti, in particolare per la fascia entry-level è oramai un processo complesso capace di abbattere, rapidamente, le soglie di costo minimo per l’acquisto di uno smartphone Android con caratteristiche di base, potendo offrire ovviamente discrete prestazioni, e così dopo Motorola ed Huawei, le prime a spingere per il calo costi, adesso è proprio Google a scendere in campo col progetto Android One.
Il dispositivo è stato infatti annunciato in occasione dell’evento, al Moscone Center di San Francisco, del Google I/O 2014 dove il colosso di Mountain View ha illustrato gli obiettivi dietro al modello che si propone come una vera e propria linea guida per l’intero settore, preparandosi a rivoluzionare il mercato che oltre alle classiche aree di destinazione, come Europa, Asia ed America, punta a nuovi paesi dove la soglia di povertà è tale da non consentire l’acquisto di modelli costosi, la scelta di poter fornire uno smartphone dai bassi costi, al di sotto dei 100 dollari, come con Android One può infatti rappresentare una svolta anche per i servizi legati al device.
Android One, illustrato in anteprima da Sundar Pinchai, vanterà un display da 4,5 pollici, un supporto Dual-SIM, ed un storage interno dotato di modulo d’espansione microSD, il tutto con radio FM ed una configurazione hardware che, seppur non nota in modo minuzioso, garantirà ottime prestazioni in un modello dal design accattivante e molto semplice, ma soprattutto compatto, sia in termini di maneggevolezza che di materiali.