Androidati – La nuova risorsa Android italiana La nuova risorsa Android italiana
L’azienda taiwanese rende ufficiale l’arrivo sul mercato della sua proposta Dual-SIM per il mercato italiano con specifiche discrete.
Persino il Governo di Taiwan, a tutela di quello che è un marchio nazionale che ha fatto breccia nell’immaginario globale, era intervenuta indicando ad HTC, colosso in crisi economica, la via per poter uscire dal baratro e ritrovare un po’ di stabilità, delineando nei mercati entry-level e di fascia medio-bassa, ad oggi non considerati dai vertici societari, le uniche occasioni per poter ottenere il giusto successo con buoni margini di vendite, e da questa necessità è nato l’HTC Desire 310.
Il dispositivo rappresenta la perfetta proposta che da tempo ci si aspettava dal colosso taiwanese, l’HTC Desire 310 vanta infatti una discreta configurazione hardware con: un processore con CPU quad-core dalla frequenza di 1,3 Ghz associato ad un 1 GB di memoria RAM, storage interno di appena 4 GB ma non limitato nell’espansione, accessibile tramite microSD, ed un display da 4,5 pollici dalla risoluzione di 480 x 854 p. incastonato in una scocca dal design accattivante e dalle dimensioni di 132,44 x 68,03 x 11,25 mm con peso di 140 g.
A completare la dotazione di questo ottimi device vi sarebbe inoltre la presenza di un compertimento fotografico con la posteriore da 5 megapixel e registrazione video a 1080 p., completezza nelle connettività con HSPA+, WiFi, Bluetooth, A-GPS e GLONASS, ed il modulo di gestione Dual-SIM, un’elemento di sicuro pregio avvalorato dall’interfaccia Sense, completa di Blinkfeed, aggiornata ad Android 4.2, che migliora l’esperienza utente assicurata durante l’arco del giorno da una batteria da 2.000 mAh.
Ancora ignoti prezzo e disponibilità, ad oggi l’HTC Desire 310 potrebbe, secondo le stime, essere collocato in una fascia tra i 200 ed i 300 euro, andando ad infastidire avversari come il Motorola Moto G, si attendono ulteriori novità da parte di HTC che giungeranno sicuramente a breve.
