L’azienda cinese pronta a realizzare il successore che si appresta, scheda tecnica alla mano, a lanciare la sfida alla serie Galaxy Note di Samsung.
Il trend di crescita del segmento phablet, nonostante le smentite di sorta, è da attribuire unicamente a Samsung che con la gamma Galaxy Note ha nel tempo introdotto un nuovo standard di sviluppo di riferimento risultando tutt’oggi al vertice. Sebbene il dominio sia saldo, in molti brand stanno tentando di scalare la vetta scalzando l’egemonia coreana ed a proporsi un modo interessante potrebbe essere un’altro marchio asiatico, ovvero Xiaomi, col successore della propria gamma individuato nello Xiaomi Redmi Note 2.Il dispositivo è divenuto nelle ultime ore protagonista di consistenti rumors che hanno fornito prime immagini, per la scocca posteriore, fornendo indizi per collocamento di fotocamera ed altoparlanti rispetto un form factor similare al primo Redmi Note, associando il tutto a specifiche tecniche abbastanza dettagliate. Lo Xiaomi Redmi Note 2 dovrebbe quindi vantare un SoC con processore con architettura 64-bit, in tal caso non è ancora chiaro se si ricorrerà ad un Qualcomm Snapdragon 615 oppure ad MediaTek MT6752, con 2 GB di memoria RAM a 16 di storage interno ovviamente espandibile via microSD. Il profilo si completerebbe con un display da 5,5 pollici, risoluzione da 1080 x 1920 p., corredato da doppia fotocamera da 5 e 13 megapixel, rispettivamente per anteriore e posteriore con quest’ultima supportata da Flash LED, alimentata da una batteria da 3.000 mAh e cuore basato su Android 4.4.4 KitKat con MIUI 6 presupponendo celeri aggiornamenti ad Android 5.0 Lollipop.
La presentazione dello Xiaomi Redmi Note 2 dovrebbe avvenire entro la fine del mese di gennaio 2015, sebbene le caratteristiche non siano attualmente paritarie o superiori, di poco, sia a Galaxy Note 3 che a Galaxy Note 4 il vero vantaggio dovrebbe emergere come sempre sul prezzo visti i costi molto contenuti da sempre mostrati da Xiaomi.