Samsung, con il prossimo lancio di un nuovo modello di Galaxy Tab Pro 8.4, dotato di modulo Iris on the Move che sfrutta il riconoscimento dell’iride, si appresta a cambiare radicalmente l’interazione con i nostri dispositivi mobili.
Dopo il Galaxy S4 (caratterizzato da un sistema di controllo basato sul movimento dello sguardo) e dopo il lettore d’impronte digitali integrato nel Galaxy S6, la seconda generazione di Galaxy Tab Pro 8.4, dedicata soprattutto alle aziende, è destinata ad adottare questa nuova tecnologia con identificazione tramite scansione dell’iride per assicurare agli utenti la massima sicurezza. La presentazione di questo nuovo Galaxy Tab Pro 8.4 avverrà in occasione dell’evento ISC West 2015 durante cui il gigante coreano spiegherà la caratteristica del modulo IOM Iris realizzato da SRI International (Stanford Research Institute).Il primo modello Tab Pro 8.4 è stato lanciato lo scorso anno durante il MWC e questo ‘nuovo modello’ (così è stato annunciato da Samsung) dovrebbe essere la versione aggiornata del precedente tablet che, ricordiamolo, ha un display da 8,4 pollici (2560×1600 pixel), un processore quad core Qualcomm Snapdragon 800 a 2,3 GHz, 2 GB di RAM, 16/32 GB di memoria interna e fotocamere da 8 e 2 Megapixel. Questo tablet Samsung di prossimo lancio – che sicuramente sarà migliorato anche dal punto di vista hardware con un nuovo processore, memorie DDR4, memoria interna con tecnologia UFS 2.0 – dovrebbe essere distribuito a livello globale tramite i partner di SRI e i rivenditori specializzati.
La particolarità di questa nuova tecnologia Samsung è che, a differenza di altri sistemi d’identificazione attraverso il riconoscimento dell’iride, il soggetto inquadrato non deve rimanere immobile per oltre 2 secondi. La scansione lampo di questo sistema ha una precisione mille volte superiore a quella prevista per le impronte digitali. Oggi, il sistema IOM viene utilizzato negli aeroporti per controllare gli accessi e identificare i dipendenti.
Per ora, l’accordo tra le due aziende prevede soltanto il nuovo Galaxy Tab Pro 8.4, destinato all’utilizzo di applicazioni B2B (Business to Business), ma in futuro l’uso di questo modulo potrebbe estendersi ad altri device Samsung visto che un sistema del genere potrebbe essere sfruttato anche nell’autenticazione e nei pagamenti da tutti gli utenti, non solo dalle aziende.