Periscope è l’ennesima conferma della ‘febbre da live streaming’ che colpisce gli utenti di tutto il mondo.
Il cosiddetto mobile broadcasting è l’ultima tendenza social (una vera e propria mania che coinvolge anche molte star) e Twitter ne ha approfittato lanciando questa nuova piattaforma una settimana fa proprio per sfamare gli utenti, offrendo un piatto ricco di servizi che consente la registrazione di video streaming in diretta tramite dispositivi mobili. A una settimana di distanza dal lancio sul mercato, Periscope è già un successo anche se il limite, che riguarda molto da vicino noi ‘Androidati’ è questo: può essere utilizzata solo su PC e iOS. Ma aggiungiamoci pure un bel ‘per ora’.L’app sta per arrivare su Android, un successo come quello già registrato da Periscope non può trascurare il pianeta Android. Le richieste da parte dei seguaci del robottino verde sono tante, troppe per poter essere trascurate. Sul blog ufficiale di Periscope gli stessi sviluppatori assicurano che un’app per Android arriverà prima di quanto possiamo immaginare; sono già al lavoro per mantenere al più presto ciò che promettono pur non avendo annunciato una data precisa.
Periscope è anche la più diretta risposta di Twitter alla rivale Meerkat, che offre lo stesso servizio e che vanta già un’utenza massiccia e consolidata. A differenza di quanto ha promesso Periscope ai fan Android di tutto il mondo, ancora tutto tace sul fronte Meerkat e questo delude gli utenti Android, considerando tra l’altro che Meerkat è migliore di Periscope perché è più veloce.
In effetti, l’immediatezza di Meerkat nel trasmettere live streaming riesce a superare anche quella di YouTube e ‘contagia’ chiunque. Trasmette in live streaming tutto, dalle partite di calcio al fatto di cronaca, tanto che perfino il Wall Street Journal ha ipotizzato che addirittura i politici potrebbero adottare questa piattaforma per aggiornare all’istante i loro elettori. Se Periscope ha promesso ai patiti di Android di rendere disponibile l’app presto al robottino verde, il capo di Meerkat Ben Rubin a metà marzo aveva annunciato che stava già lavorando per far partire la versione Android di Meerkat e renderla disponibile a tutti gli effetti nel mese di aprile. Aprile si sa, tra pesci e uova di Pasqua, è fonte di mille sorprese. Basta saper aspettare.