Il primo modello della gamma Nexus, realizzato da Asus nel 2012, a circa 3 anni di distanza si conferma ancora centrale nei piani di aggiornamento Google.
Il rilascio di Android 5.1 Lollipop, lo abbiamo specificato in diverse occasioni, rappresenterà uno dei maggiori punti di svolta per l’OS forse ben più della release d’apertura 5.0 sia per la copertura d’aggiornamento, sempre più estesa, che per i miglioramenti software, sui quali l’azienda californiana sta lavorando al punto da far tornare in gicoo dispositivi da un passato non recentissimo come il Nexus 7 2012.
Il tablet, un punto di riferimento nel settore di riferimento, è stato il primo realizzato da Asus in partnership con Google conquistando consensi al punto da imporsi come una pietra miliare nella storia della gamma Nexus. Il colosso di Mountain View, dopo le ottimizzazioni per autonomia ed esperienza utente integrate in Android 5.1 Lollipop, pare non abbia dimenticato l’importanza di questo dispositivo pianificandone l’aggiornamento insieme agli ultimi modelli della serie, come confermato dagli ultimi indizi. Analizzando, non a caso, il bug tracker di Chromium è stata identificata una build LMY47D appositamente pensate per il Nexus 7 2012 risalente a circa 14 giorni fa, un periodo particolarmente ravvicinato per non pensare che alla fine l’update verrà rilasciato per il dispositivo.
Il Nexus 7 2012, una volta ricevuto l’aggiornamento ad Android 5.1 Lollipop, vanterà una certa longevità considerando il proprio esordio con Android 4.1 in un percorso che ha sempre reso merito, con qualsiasi aggiornamento, alle ottimizzazioni Google su di un prodotto di assoluto rilievo nel settore di appartenenza. Non resta che attendere ancora per verificare le intenzioni dell’azienda californiana e verificare la resa dell’update su di un modello che si prepara ad affrontare l’ennesima sfida.