Il device realizzato in partnership con Google sarebbe finito nell’occhio del ciclone per possibili lotti difettosi, la risposta di Motorola.
L’arrivo del Nexus 6 sul mercato globale non è stato così felice come ci si sarebbe attesi, a rendere poco felice l’impatto del device agli occhi degli utenti vi sono infatti considerazioni di natura tecnica, dimensionale ma soprattutto di prezzo, quest ultimo ritenuto eccessivo e poco consono alla gamma realizzata da Google da sempre con l’obiettivo di abbattere i prezzi dei top di gamma Android.Se però a questo quadro ci si aggiunge anche la possibile vendita di modelli difettosi, allora la situazione diventa davvero critica ed è ciò che starebbe constatando Motorola dopo diverse segnalazioni da parte degli utenti relative alcuni casi nei quali la back cover del proprio device ha mostrato segni di scollatura. Un problema non dovuto al solo assemblaggio quanto soprattutto al rigonfiamento della batteria non removibile, integrata nel Nexus 6, che ha suscitato clamore visti i rischi legati a tale problematica con la possibilità che quest’ultima possa esplodere arrecando anche danni fisici ai legittimi possessori.
Motorola starebbe acquisendo, ad oggi, i dati cercando comprendere il numero effettivo delle segnalazioni che starebbero crescendo con una certa costanza, ciò dopo un primo momento di rigetto nel quale aveva provato a sminuire il problema. Nessun comunicato ufficiale è stato però rilasciato per chiarire il problema relativo il Nexus 6, l’ipotesi più probabile è ovviamente quella di un lotto abbastanza ampio di unità difettose messe in circolazione che in questo momento stanno lasciando ulteriormente perplessi tutti gli utenti in dubbio sull’acquisto.