Una ricercatrice svela il trend dei prossimi anni che i principali produttori stanno per sfruttare.
Se siete rimasti affascinati dagli ultimi dispositivi dotato di display flessibili, come l’LG G Flex, prossimo ad arrivare in Italia grazie all’esclusiva di Vodafone, ed il Samsung Galaxy Round, modello attualmente in vendita soltanto in Corea, sappiate che i prossimi due anni saranno fondamentali per lo sviluppo di questa particolare tecnologia.
Ad affermare che il futuro sarà indirizzato verso i display flessibili, è stata Kim Yun-hi, una ricercatrice della Gyeongsang National University della Corea del Sud, che ha svelato l’andamento produttivo che le principali aziende sosterranno nei prossimi anni, com’è ovvio immaginare le due società coreane, ovvero LG e Samsung, si trovano un passo in avanti nello sviluppo di queste tecnologie sebbene, abbia chiarito Kim Yun-hi, gli attuali prototipi di display flessibili siano soltanto delle forme primordiali che poca affinità troverebbero col nome coniato.
Il futuro dei display flessibili sarebbe composto da esemplari realizzati con polimeri organici capaci di proporsi come substrati da apporre su strutture hardware appositamente realizzate, per consentire ai futuri devices di flettersi completamente in base alla volontà dell’utente, permettendo all’intero settore di compiere un notevole passo in avanti. I progetti sarebbero già persino stati avviati e molte aziende starebbero soltanto attendendo la maturazione dei tempi per poter ottimizzare al meglio lo sviluppo, oltre che verificare l’impatto che i primi esemplari, LG G Flex e Galaxy Round, avranno sul mercato prima di avviare una distribuzione di massa che catalizzerà l’attenzione dei prossimi due anni.