Il nuovo phablet con schermo ricurvo emulato dal clone cinese HDC ad un costo notevolmente ridotto e già in commercio.
Nonostante la bontà del mercato phablet, l’espansione di quello cinese prosegue la propria marcia e molte delle aziende asiatiche meno note si sono specializzate nella realizzazione di cloni che emulano in tutto e per tutti i modelli d’ispirazione fornendo alternative dalle schede tecniche affidabili ed interessanti ma a costi notevolmente inferiori. A questo trend non è sfuggito neppure il nuovo Samsung Galaxy Note Edge, primo phablet con display ricurvo emulato dall’azienda HDC col suo HDC Galaxy Note Edge.Il phablet asiatico vanta una scheda tecnica che, pur se diversa dall’orginale Samsung, si dimostra analogamente qualitativa con: SoC MediaTek octa-core MT6595, corresata da 2 GB di memoria RAM e 16 GB, ovviamente espandibili via microSD, di memoria interna, il tutto in una scocca del tutto identica al Note Edge in ogni dettaglio nella quale alloggia il display LPTS e Full HD da 5.7 pollici, ricurvo sul bordo destro. La dotazione dell’HDC Galaxy Note Edge si completa con una doppia fotocamera rispettivamente, per la posteriore e l’anteriore, da 16 e 3.7 megapixel, oltre alla presenza di connettività quali Bluetooth 4.0 e rete LTE.
HDC ha svelato come il proprio è phablet, già disponibile all’acquisto sul mercato, vanti una release di Android 4.4.4 KitKat ispirata all’interfaccia TouchWiz Samsung che potrebbe essere anche aggiornata, possibilità non esclusa ma neppure confermata, ad Android L. Il prezzo di listino dell’HDC Galaxy Note Edge è stato stimato sui 250 dollari.