Sono due i colossi tech pronti per avviare la produzione dei display pieghevoli che, da diverso tempo, fanno parlare di sé: LG e Samsung.
Sono le stesse aziende che si sono contese finora il mercato dei display curvi o edge. LG ha lanciato due anni fa il suo G Flex, il primo della storia dotato di display curvo e, dopo questo primo modello, soltanto Samsung è stata in grado di competergli a certi livelli con il suo Samsung Edge. Stavolta, entrambi i giganti del mercato mobile si lanceranno in qualcosa di decisamente più ambizioso: la produzione, appunto, di display in grado di piegarsi in due. LG, che all’inizio dell’anno aveva presentato la tecnologia Active Bending, starebbe attualmente in trattativa con un altro colosso per avviare la produzione di massa di questi innovativi display. Non si conosce ancora il nome di questa grossa azienda americana il cui business è legato al settore software. Vi viene in mente qualcuno oltre a Microsoft? Forse BlackBerry? No, è canadese. Motorola? Forse, essendo americana.Resta il fatto che questo misterioso potenziale acquirente sta puntando talmente tanto sui display pieghevoli che sarebbe anche disposto ad investire per metà sulla produzione iniziale. Non stiamo parlando di piccole cifre ma di un investimento di diverse centinaia di milioni di dollari. Sarà mica Apple? Alla società di Cupertino, oltretutto, LG si appresta a fornire i display OLED per il suo Watch. Lo scopriremo presto e, intanto, la vera notizia è che già entro i primi mesi del 2016 potrebbero arrivare sul mercato i primi device dotati di display pieghevoli.
L’altro colosso interessato è Samsung che, nell’ambito dei display pieghevoli, pare si trovi in una fase di sviluppo già avanzata. Il suo nuovo smartphone con questo tipo di display dovrebbe vedere il suo debutto tra 4 mesi, precisamente a gennaio 2016. Le prime immagini di questo telefono, diffuse dal sito cinese Weibo, mostrano uno smartphone con schermo unico che si piega in due su entrambi i lati.
Ha un nome in codice, Valley Project, ed è in fase di test con due diverse configurazioni hardware: una presenta il processore Qualcomm Snapdragon 820, l’altra il più modesto Snapdragon 620. Entrambi i modelli supportano 3 GB di memoria RAM, una batteria non removibile, uno slot per l’espandibilità via microSD e, probabilmente, arriveranno con a bordo il sistema operativo Android 6.0 Marshmallow.
Eccovi il video
https://www.youtube.com/watch?v=c6LupRNIRPI
In attesa di conferme da parte di entrambi i colossi tech, dire che siamo curiosi di vedere i primi modelli dotati di display pieghevoli è dire poco.