Se avete acquistato uno smartwatch ma la longevità di carica non vi soddisfa, ecco come aumentare la durata dalla batteria con alcuni trucchi.
Tra i mercati emergenti uno su tutti, quello relativo ai wearable, sta fornendo interessanti spunti con soluzioni di vario genere proposte per il campo smartwatch da Samsung, in particolare col Gear S, Motorola, col Moto 360, ed infine LG, col suo G Watch R, tali da spingere molti utenti nell’acquisto di un dispositivo di seconda generazione. Nonostante i progressi condotti sul lato hardware, però, i problemi di limitazione nell’utilizzo persistono e tra questi spicca la batteria dotata di un’autonomia ancora esigua rispetto le reali necessità.Sebbene la capacità non possa offrire grandissimi miglioramenti, la longevità può esser perfezionata attraverso l’utilizzo di alcuni trucchi per ottenere dai propri smartwatch una durata maggiore e tra questi, a spiccare, vi è la gestione della luminosità dei display, sia sfruttando i sensori di luminosità generalmente integrati che, in alternativa, ponendola al minimo in momenti della giornata dove si è certi di uno scarso utilizzo del wearable. Oltre questo, tra i migliori trucchi per risparmiare batteria, potreste pensare alla modalità “Always-On” presente in Android Wear, nel proprio pannello “Impostazioni” agendo sula luminosità del dispositivo per limitare i consumi, oppure procedere alla disattivazione delle notifiche, particolarmente utili ma esose in termini di energia.
A prescindere dalla soluzione che adotterete per il vostro smartwatch una cosa da tenere sempre a mente per aumentare la durata della batteria, evitandone principalmente in deterioramento, riguarda il rispetto dei cicli di carica evitando di abusare eccessivamente dei minimi e dei massimi bensì ricorrendo ad uno stile quanto più costante possibile ond’evitare cicli dannosi.