Uno scandalo incredibile sta per travolgere Facebook.
L’azienda infatti è accusata di aver fatto trascrivere le conversazioni private di numerosi utenti da contractor di terze parti; persone qualsiasi alle quali venivano affidati i nostri audio con l’obiettivo di trascriverli e inviarli all’azienda.
L’operazione sarebbe stata effettuata per confrontare le trascrizioni realizzate dalle intelligenze artificiali con quelle umane, per comprendere il livello tecnico raggiunto dalle IA, altro elemento che implica una gigantesca banca dati con i nostri audio trascritti e le nostre conversazioni private.
La notizia ha fatto tremare il mondo social e mette zuckerberg nel mirino del governo USA che gli ha già fatto pagare 5 miliardi di dollari per la cessione di dati privati a Cambridge Analytica.
Nel particolare, gli accordi che accettiamo con Facebook, non parlano assolutamente di trascrizione delle conversazioni, né di persone che possono trascriverle e leggerle/ascoltarle.
L’altro allarme è legato a Whatsapp; ricordiamo infatti che la piattaforma di messaggistica istantanea Whatsapp appartiene a Zuckerberg e al gruppo Facebook.
Tutte le vostre conversazioni potrebbe quindi essere archiviate dalla compagnia nei suoi server.
di recente Zuckerberg aveva definito una teoria del complotto quella di Facebbok che spia i suoi utenti, a quanto pare si tratta dell’ennesima menzogna da parte di una società che si dimostra priva di qualsiasi etica.
Il pericolo che si nasconde in Facebook e altre realtà è stato annunciato più volte dai colossi del mondo tech, parliamo di Tim Cook, Elon Musk, Bill Gates, tutti uniti nel descrivere il profiling e l’archiviazione di conversazioni private come una minaccia alla libertà e alla democrazia.
Staremo a vedere che tipo di conseguenze avrà questa notizia sul social.
Ancora una volta Facebook dovrà probabilmente pagare una multa, cifre però, che non arrecano alcun danno al gigante del mondo social, divenuto ormai il Grande Fratello per eccellenza dell’universo marketing, secondo soltanto a Google.