Google Maps lancia un nuovo aggiornamento di molti gb che trasforma radicalmente il sistema di mappe gestito da Google.
Una vera e propria rivoluzione che rende finalmente maps un navigatore al pare, e forse superiore allo stesso Waze.
Il nuovo aggiornamento infatti va ad arricchire ancora di più l’offerta di Maps, rendendo più accurato e preciso il sistema di navigazione.
Entrano in gioco tutor e autovelox, segnalati quando siamo nelle vicinanze, opzioni presenti di solito nei navigatori nativi.
Maps punta proprio a mandare in pensione TomTom e altri dispositivi nati per la navigazione, trasferendo tutti gli elementi necessari a guidare in sicurezza sul proprio smartphone.
Il nuovo aggiornamento mette quindi maps a livello degli altri navigatori, nonostante rimanga comunque legato alle dinamiche dello smartphone e non sia del tutto consigliabile a chi fa un grande utilizzo del navigatore satellitare.
Il consiglio rimane quello di utilizzare un dispositivo nato per la navigazione, da integrare con maps in caso di problemi o quando il navigatore ufficiale non trova una strada o un indirizzo.
Maps ad oggi è molto potente, rimane comunque spesso impreciso e spinge spesso su strade chiuse, o a commettere illeciti stradali che ci fanno entrare in ztl e altro.
Al momento della guida, è necessario avere qualche sicurezza da parte del navigatore.
Maps rimane quindi uno strumento valido ma solo ed esclusivamente per strade note e molto frequentate e, soprattutto se possedete uno smartphone top di gamma.
Per tutti gli altri, il buon vecchio navigatore rimane la scelta migliore per guidare in tranquillità e non trovarsi sperduti o impantanati da qualche parte grazie ai brillanti consigli di Google!
La novità è comunque più che gradita e mostra quando Mountain View stia puntando sulla navigazione satellitare, anche in funzione di raccolta dati e geolocalizzazione degli utenti sulla base dei loro spostamenti in auto e a piedi.