Secondo Bloomberg, Samsung avrebbe risolto i problemi di Galaxy Fold.
Il device flessibile è stato completamente ridisegnato per risolvere quei problemi riscontrati dai giornalisti e dai tester.
Dopo le modifiche, sembra che Galaxy Fold sia davvero pronto al lancio.
Un lancio che Samsung necessita, un ulteriore posticipo potrebbe infatti portare gli utenti a cancellare le loro prenotazioni.
Galaxy Fold è un prodotto di nicchia per appassionati pronti a spendere 2000 euro per una sorta di prototipo di ciò che ci riserverà il futuro flessibile.
Glaxy Fold uscirà quindi a settembre come promesso, nella speranza di trovare uno smartphone funzionante e privo di tutti quei difetti che hanno caratterizzato la versione precedente, non arrivata sugli scaffali per un soffio.
La distribuzione avrebbe causato infatti danni enormi a Samsung, sia sotto il punto di vista immagine che per quanto riguarda il lato economico.
Il nuovo Fold monterebbe adesso una pellicola, impossibile da rimuovere e capace di ridurre la “gobba” che si crea quando il dispositivo viene utilizzato aperto.
Il progetto è stato quello di rendere il tutto pià compatto e a filo con il display.
I dubbi sono ancora molti e, la sensazione, è proprio quella di trovarci di fronte a un prototipo.
I pochi utenti che acquisteranno il primo Galaxy Fold, saranno i primi a entrare in contatto con una nuova tecnologia con tutti i rischi correlati.
Basti pensare agli utenti che hanno buttato via i loro soldi in prodotti come gli inutili Google Glass, visori VR inutilizzati e tanti altri esperimenti che sono arrivati sul mercato prima ancoa di superare la fase di test a valutazione.
Non ci resta quindi che attendere, speriamo almeno che Galaxy Fold funzioni come si deve, anche se da queste parti siamo piuttosto scettici sullo stato della tecnologia flessibile e sulle sue possibilità di atecchire al mercato, fino a quando non ci sarà un miglioramento tecnico.