Oltre agli attacchi informatici classici effettuati attraverso virus e malware vari, il phishing sta diventando una delle minacce più pressanti del mondo tech.
Nel solo mese di maggio abbiamo assistito a ben 8000 attacchi legati a link e offerte con l’obiettivo di sottrarre denaro, rubare account o rubare informazioni agli utenti.
Il phishing si muove anche su Airbnb (7,917 attacchi). “La fine della primavera e l’inizio dell’estate sono i periodi preferiti dai truffatori per sfruttare le persone che stanno cercando un affare o una vacanza last minute. E sono sempre di più le persone che prenotano su dispositivi mobili e questo rende più difficile riconoscere un link fasullo. Questi due trend rendono i viaggiatori più vulnerabili agli attacchi”, racconta Andrey Kostin, Security Researcher presso Kaspersky Lab.
Per evitare di cadere in queste trappole di phishing online si consiglia di “evitare le offerte troppo vantaggiose per essere vere”, acquistare biglietti solo ed esclusivamente “su siti affidabili”, “non cliccare su link che provengono da fonti sconosciute” e “controllare con cura la barra degli indirizzi prima di inserire qualsiasi informazione sensibile, come login e password”.
Il phishing utilizza ormai tecniche avanzate, clonazione di siti e elaborazione di complesse truffe che possono indurre anche un utente esperto a cadere nella trappola, magari in un momento sovrappensiero.
E’ molto facile tentare di effettuare un accesso all’interno di un falso sito, o aprire link fraudolenti, inviati magari da mail di amici e colleghi a loro volta hackerati.
Quando si tratta di informazioni private e codici di log in, il consiglio rimane quello di non fidarsi mai, verificare e ancora verificare.
Evitare di aprire allegati e mail provenienti da mittenti dubbi e controllate con attenzione anche il materiale che vi arriva da banche e altri enti, potrebbero infatti essere mail clonate.
Per quanto riguarda le ferie, diffidate dei prezzi impossibili e tenete sempre gli occhi aperti!