La App ToTok, ha scatenato un enorme scandalo.
A quanto pare infatti, la piattaforma di messaggistica istantanea sviluppata dagli Emirati Arabi Uniti, potrebbe essersi rivelato un sistema di spionaggio internazionale da parte dello stesso paese.
L’App è stata rimossa infatti da Google Play Store, oltre che dall’app store, proprio per violazioni di privacy e possibili scopi illeciti.
L’App ToTok ha ottenuto un successo enorme, proprio coem era accaduto con Whatsapp.
A quanto pare però, ToTok ruberebbe i dati degli utenti.
La app sarebbe stata accusata di essere in realtà un software spia degli Emirati Arabi, studiata proprio per tenere sotto controllo e carpire informazioni dai milioni di persone che hanno scelto di scaricarla.
Ecco la risposta ufficiale di ToTok:
“i competitor continuano a diffondere disinformazione e accuse per vanificare il nostro lavoro e minare il nostro business. Ecco come stanno le cose: sin dal primo giorno abbiamo realizzato ToTok pensando alla sicurezza e alla privacy degli utenti come priorità”.
La strategia di creare app di successo per conquistare i dati degli utenti, sembra diventata una delle priorità di diversi paesi.
Una caso tra tutti quello di Faceapp, che, secondo diversi analisti, nascondeva una sistema di profiling e raccolta di volti in server privati.
Stessa cosa potrebbe accadere con Wahtsapp e altre applicazioni di questo genere.
Le nostre informazioni e le nostre conversazioni non sono mai a sicuro, soprattutto quando si tratta di applicazioni gratuite che ci chiedono in cambio i nostri dati privati.
La speranza è che, nei prossimi anni, possano emergere sistemi premium, app con pagamento annuale in grado di garantirci davvero conversazioni private e la tutela della nostra privacy e dei nostri dati.
Purtroppo, al momento, il web e il sistema delle app è un vero a proprio far west dal quale, per lungo tempo, difficilmente potremo uscire.