Androidati – La nuova risorsa Android italiana La nuova risorsa Android italiana
Dopo averlo visto comparire di sfuggita sul sito GFBench, oggi grazie all’ottenimento della certificazione TENAA possiamo vedere le specifiche tecniche di un nuovo smartphone Android, si tratta di Moto M il cui esordio nel mercato asiatico è ormai dato per imminente.
Lenovo è pronta a distribuire sul mercato un nuovo dispositivo targato Motorola che dovrebbe prendere il nome di Moto M è caratterizzato dal nome in codice XT1662, per quanto attiene le sue specifiche tecniche emerse dalla certificazione, dispone di un ampio display da 5,5 pollici con risoluzione da 1080 x 1920, schermo di dimensioni più ampie rispetto a quanto visto nel mese di giugno scorso su GFBench, vede la presenza di un processore con velocità di clock da 2.1 GHz realizzato da MediaTek ed avente sigla MT6755 a cui sono accoppiati 3 giga di RAM, mentre per quanto riguarda la memoria interna troviamo al presenza di 32 Gb espandibili mediante scheda ,micro-SD.
Il device dovrebbe essere distribuito in due versioni, una con display più piccolo e questa appunto da 5.5 pollici. Moto M avrà inoltre una fotocamera posteriore da 16 megapixel, mentre quella anteriore risulterà essere di 5 MP, e vedrà la presenza di un sensore di impronte digitali posto sul retro del dispositivo, mentre la batteria che fornirà la corrente al sistema sarà da 3000 mAh. Il software installato sarà Android 6.0 Marshmallow, anche se la nuova versione 7.0 Nougat sarà presto disponibile come aggiornamento.
Al momento non sappiamo quando questo nuovo device sarà disponibile per la commercializzazione, ma si presuppone una presentazione a breve ed una distribuzione da prima nel mercato asiatico, ma non è da escludere che Moto M arrivi ad arricchire anche la gamma dei dispositivi che Lenovo andrà a proporre in Europa, sperando che la qualità generale del device, e della sua integrazione hardware-software rimanga quella che abbiamo conosciuto negli anni scorsi quando Motorola era ancora di proprietà di Google.
