WhatsApp continua la sua guerra alle bufale e alle fake news.
Questa volta la compagnia di Zuckerberg gioca la carta del contatore di inoltri.
In poche parole, troveremo all’interno dei messaggi il numero di inoltri che hanno ricevuto, così da capire quali sono messaggi virali e quali messaggi normali condivisi tra amici.
Già negli ultimi mesi, la piattaforma di messaggistica istantanea ha iniziato a segnalare i casi nei quali il messaggio ricevuto non proviene dalla persona che ce lo ha invitato.
Adesso sarà possibile vedere anche il numero delle volte che questo è stato condiviso.
Una mossa che non ha molto senso a nostro avviso, dal momento che le fake news sono ovviamente condivise, nello stesso modo in cui avviene con le immagini e i video virali, oltre che per le normali news importanti.
La cosa di conseguenza non dà alcun tipo di valore di giudizio.
L’unico elemento che si limita è quello del phishing, sarà infatti possibile capire se un messaggio arriva o meno dal nostro contatto.
Possiamo dire con tranquillità che la lotta alle fake news è comunque persa in partenza e non si risolverà di sicuro con un contatore.
Nel frattempo Whatsapp progetta anche l’introduzione di un motore di ricerca dedicato e direttamente interno alla app.
Attraverso questa novità, sarà possibile, oltre che effettuare ricerche su info in app, anche verificare la fonte delle news che riceviamo, capire la loro diffusione in rete e cercare di scoprire il primo utente che le ha diffuse, così da renderci conto se ci troviamo di fronte a notizie comiche, bufale o notizie reali.
Un sistema anche questo molto macchinoso e facilmente fallibile che dimostra però almeno lo sforzo della piattaforma nel cercare di informare meglio i suoi utenti.
Staremo a vedere come evolverà la situazione, le novità di whatsapp sembrano però davvero un annunciato buco nell’acqua.