Gli sviluppatori del servizio di messaggistica puntando a migliorare la qualità e la sicurezza dell’esperienza d’uso fornendo un nuovo strumento contro spam e messaggi indesiderati.
La guerra ai contenuti spam, ovvero messaggi generalmente di carattere commerciale inviati in modo “spasmodico”, sarà una delle prossime chiave di volta sulle quali si articolerà il futuro di molti dei principali servizi di messaggistica, come WhatsApp. Proprio la piattaforma acquistata da Facebook – i dettagli nell’articolo – ha infatti deciso di non perdere tempo puntando subito su di un filtro anti-spam integrato per adesso nella versione Beta dell’app Android.
Il meccanismo di funzionamento è semplice e pensato appositamente per integrarsi col già esistente sistema di blocco messaggi per i proprio contatti, la feature analizza i messaggi ricevuti verificando la presenza dei mittenti all’interno della Rubrica utente ed in caso d’assenza la conversazione mostra due opzioni di gestione: una prima pensata per aggiungere i contatti assenti senza provvedimenti, tipica per amici che cambiano numero o nuove conoscenze, ed una seconda studiata per bloccare lo spam ed i messaggi indesiderati inviando una segnalazione direttamente a WhatsApp che ci occuperà di valutarne il contenuto e bloccare l’utente.
L’idea era stata anticipata da appena qualche giorno grazie ad alcuni screenshots emersi in rete che ne aveva anticipato il meccanismo funzionale, nonostante la semplicità dell’idea l’efficacia in termini di utilizzo risulta notevole fornendo alla piattaforma un tool che pochi altri concorrenti possono vantare sul piano privacy. Per sperimentare il nuovo filtro anti-spam di WhatsApp potete scaricare l’app Beta, versione 2.12.33, direttamente – non prima d’aver visionato la guida per installare app con origini sconosciute – dal sito ufficiale: