Se siete alla ricerca di un modo su come aumentare la RAM Android, il ricorso a Swapper potrebbe fare al caso vostro.
Lo sviluppo recente dei dispositivi Android ha ovviamente reso noto, a qualsiasi utente abbia un minimo di esperienza, come la memoria RAM nel sistema operativo giochi un ruolo chiave per l’utilizzo agevole e fluido della maggior parte dei servizi, un discorso affievolito da Android 4.4 KitKat, pensato appositamente per modelli con appena 512 MB di RAM, ma non per le versioni precedenti che spesso portano a chiedersi come aumentare la RAM Android.
La soluzione migliore, senza dover cambiare dispositivo passando ad uno più moderno, è rappresentata dal ricorso ad app come Swapper ovvero software capaci di creare partizioni di sistema, all’interno degli spazi di memoria, dove poter allocare la necessità di calcolo quando le risorse diventano insufficienti rispetto alla richiesta del dispositivo. Come aumentare la RAM Android non risulta quindi un particolare problema con quest’applicazione, disponibile gratuitamente sul Google Play Store ma disponibile esclusivamente per tutti i modelli e dispositivi dotati di permessi di root, requisito fondamentale per poter creare una partizione connessa con la RAM disponibile sul dispositivo in modo esaustivo.
L’utilizzo e l’impostazione di Swapper è semplicissimo, una volta installata l’app non dovrete far altro che accedervi per essere ricondotti all’unica schermata d’impostazione presente, a questo punto dovrete spuntare la voce “Attiva il file swap al boot” e selezionare il quantitativo di memoria da dedicare alla RAM nella sezione “Dimensione del file di swap“, ricordando che questo sarà calcolato in base alla microSD che avrete installato sul dispositivo. Una volta definito il taglio di memoria dovrete semplicemente riavviare il dispositivo per completare la procedura su come aumentare la RAM Android, godendo dei vantaggi diretti dal suo utilizzo nei momenti di forte stress per il device.
Per scaricare Swapper dal Google Play Store potete rivolgervi al seguente box link:
Non hai detto però che non funziona su tutti i kernel
Giusta osservazione Francesco, mi è sfuggito, ovviamente il dettaglio emerge durante l’utilizzo ma procederò a breve all’integrazione di questo elemento 😉
su samsung funziona?
Ciao Luca,
funge su qualsiasi dispositivo a patto tu abbia abilitato i permessi di root e disponga di un kernel modificato abilitato allo swap (ne trovi svariati in rete da poter sfruttare).