Novità per Whatsapp nella sua versione Android

WhatsApp, app di messaggistica divenuta ormai uno standard per chiunque possieda uno smartphone, continua ad arricchirsi e cambiare, in particolar modo grazie a piccoli interventi dedicati all’interfaccia, così come alle funzioni offerte dall’applicazione.

Il continuo aggiornamento permette inoltre alla app di antere il suo ruolo di leader del settore, senza mai mollare la prese e lasciare spazio a prodotti rivali, primo tra tutti Telegram.

All’interno della beta della nota applicazione di messaggistica istantanea sono state avvistate delle particolari modifiche, questa volta dedicate all’interfaccia grafica.

Un cambiamento piuttosto radicale che potrebbe anche far storcere il naso nei primi tempi agli utenti affezionati.

Al momento la beta di WhatsApp 2.19.45, disponibile solo su Android, introduce la nuova interfaccia grafica o UI.

Menù e impostazioni vengono così svecchiati a prendono un aspetto differente da quello al quale siamo stati abituati per anni.

Cambiano anche le varie voci e i menù secondari.

Un vero e proprio rinnovo di Layout quello che ci offre Whatsapp e che vedremo, molto probabilmente nei prossimi mesi nella versione ufficiale della app.

Questa volta, viste le modifiche nette, probabilmente ci troveremo ad aggiornare l’applicazione, non quindi a subire un aggiornamento lato server.

Nel frattempo, mentre la app di casa Zuckerberg si appresta a cambiare una estetica ormai rodata, vengono introdotti elementi tanto attesi come il touch ID; riconoscimento digitale che permette di avere una maggiore privacy per i propri messaggi, senza però inserire fastidiose password e pin ogni volta che attiviamo l’applicazione.

Tra tutti i prodotti Facebook Whatsapp, assieme a Instagram sono tra quelli che se la passano meglio.

Staremo a veder come il pubblico prenderà le modifiche estetiche, un passo in avanti ma che, come spesso accade potrebbe infastidire chi fino ad oggi si è trovato a meraviglia con i vecchi menù.

L’aggiornamento non ha ancora una data precisa, il passaggio da beta e definivo è comunque molto spesso rapidissimo.