Il sito Gadgetlove propone un’immagine che mostra l’evoluzione della serie nel tempo.
La presentazione del Nexus 5 è stata l’ennesima occasione di Google per dimostrare al mondo i progressi ottenuti nel campo di sviluppo devices, è infatti lampante la qualità che la serie Nexus ha ottenuto nel tempo e continua a fare ad ogni versione proposta, specialmente nelle ultime due realizzate in partnership con LG, continuando ad assicurarsi le attenzione degli utenti che, in costante crescita, continuano a voler optare per un modello Nexus anziché un qualsiasi altro dispositivo, prezzo permettendo.
Tralasciando per una volta tutte le novità introdotte nel Nexus 5, come ad esempio il nuovo launcher Google Home facente parte del settore software e quindi della nuova release di Android 4.4 KitKat, ciò che può interessare, proponendo un punto di vista diverso dal solito, è sicuramente l’evoluzione che la serie ha avuto in ambito hardware, e quindi anche di design. Di questo particolare aspetto si è occupata Gadgetlove che ha pubblicato in rete una particolare immagine, parliamo a tutti gli effetti di una GIF dalla durata di 3 secondi, che mostra in una sorta di concept l’evoluzione che la serie Nexus ha subito nel tempo partendo dai primi modelli realizzati dal colosso di Mountain Views.
Il primo dispositivo è ovviamente il Nexus One, da questo si passa al Nexus S ed infine ai Galaxy Nexus, il Nexus 4 e, per completare, l’attesissimo Nexus 5, svelando come l’evoluzione abbia portando all’abbandono dei tasti fisici, inizialmente erano infatti 4 in aggiunta alla trackball di navigazione, per fare spazio a tasti virtuali e schermi sempre più grandi, con le cornici che ovviamente si sono assottigliate per farvi spazio senza ingombrare ulteriormente. Un’analisi interessante che rende merito alla serie Nexus, uno dei pregi introdotti da Google sul mercato.