Microsoft e Samsung firmano un accordo di grande interesse rafforzando la loro sinergia nel settore mobile. Le nuove strategie commerciali sottoscritte dalle due aziende nelle ultime ore riguardano sia il settore consumer che quello professionale.
Il punto forte della partnership prevede che app e servizi sviluppati dall’azienda di Redmond vengano preinstallati sugli ultimi dispositivi Samsung.
L’accordo, già annunciato in parte al MWC di Barcellona, include l’installazione sui più recenti smartphone Galaxy S6 e Galaxy S6 Edge (in arrivo il 10 aprile) del pacchetto software costituito da Skype, Microsoft OneNote e OneDrive. Le due ammiraglie di Samsung saranno dotate di un maggiore spazio di storage pari a 100 GB su OneDrive per la durata di due anni. Per quanto riguarda alcuni tablet Android di Samsung, entro giugno di quest’anno saranno preinstallate le applicazioni Microsoft Word, Excel, OneNote, OneDrive, PowerPoint e Skype.
Secondo l’accordo Microsoft/Samsung, nel settore professionale le aziende che opteranno per i dispositivi Samsung acquistandoli tramite il canale business-to-business Samsung avranno l’accesso ai servizi del bundle Office 365 (nelle tre versioni Business, Business Premium e Enterprise) legati alla tecnologia Samsung KNOX, il sistema di sicurezza che crea una partizione virtuale sui device Android per proteggere da eventuali attacchi le app e le informazioni aziendali. Samsung KNOX fa coesistere profili business e privati su uno stesso device. Il pacchetto prevede anche un servizio di setup fornito dall’azienda sudcoreana.
La nuova tattica di consolidamento commerciale voluta da Microsoft nel settore mobile include alleanze con altre società oltre alla sudcoreana Samsung. Microsoft ha già annunciato una sinergia commerciale con altri dieci produttori tra cui Dell e Datamatic che, a breve, cominceranno a preinstallare le app già elencate sui loro dispositivi Android.
La notizia della partnership siglata tra Microsoft e Samsung ha fatto sobbalzare il colosso cinese Xiaomi che non intenderà associarsi a Microsoft offrendo i suoi servizi, ma preferirà rimpiazzare direttamente il robottino verde: questo vuol dire che gli utenti dello Xiaomi Mi4 potranno installare Windows 10 in alternativa ad Android. Questa novità coinvolgerà solo alcuni degli utenti cinesi; al momento, da quanto riferisce il vicepresidente di Xiaomi Hugo Barra, l’azienda proseguirà la sua produzione esclusiva di dispositivi Android.