Androidati – La nuova risorsa Android italiana La nuova risorsa Android italiana
La vicenda Huawei sta mettendo in serie difficoltà la società cinese, oltre agli utenti che hanno acquistato device Android che potrebbero vedere una interruzione dei servizi.
Ancora peggio vanno le cose per i prodotti in uscita.
Mentre si vocifera un imminente lancio di Ark, il sistema operativo della società cinese, ecco che Huawei passa al contrattacco.
LA risposta è tutta politica e punta proprio alla verifica della costituzionalità dell’atto di Trump.
Facendo appello alla Corte Distrettuale Est del Texas, Huawei mette in discussione il National Defense Authorization Act (Ndaa), che proibisce a personale governativo e contractor di utilizzare device di Huawei e della sua rivale Zte.
Obiettivo della società cinese è quello di bloccare quella che definisce una azione illegale dell’attuale governo americano.
Per farlo si appella alla costituzione USA, creando di fatto un vero e proprio caso politico interno al paese.
“Il governo degli Stati Uniti non ha fornito alcuna prova che Huawei costituisca una minaccia per la sicurezza, solo supposizioni” spiega Song Liuping.
La legge”stabilisce direttamente che Huawei è colpevole, imponendogli molti vincoli con l’ovvio obiettivo di cacciarlo dal mercato statunitense”.
“Questo approccio di utilizzare la legislazione invece delle sentenze è un atto tirannico ed è esplicitamente vietato dalla Costituzione americana”, ha aggiunto Song.
Secondo il rappresentante di Huawei, la creazione di una blaclist di questo genere: “crea un precedente pericoloso” che potrebbe danneggiare miliardi di consumatori nel mondo.
“Questa decisione minaccia di danneggiare i nostri clienti in oltre 170 Paesi, inclusi oltre tre miliardi di consumatori che utilizzano prodotti e servizi Huawei in tutto il mondo”.
Poi aggiunge, “impedendo alle aziende americane di fare affari con Huawei, il governo danneggerà direttamente più di 1.200 aziende americane, con conseguenze su decine di migliaia di posti di lavoro americani”.
La vicenda Android su Huawei diventa così una caso nazionale che va a toccare le fondamenta degli Stati Uniti e la sua costituzione.
