Google Maps: comandi e swype per sfruttarlo al massimo

Vi mostriamo come utilizzare al meglio Google Maps.

Il futuro di Android ha iniziato a legarsi maggiormente  coi servizi di localizzazione, un processo naturale visto l’utilizzo integrato degli smartphones nella vita quotidiana e la loro peculiarità di essere per l’appunto mobile devices, e proprio in questo senso si spiegano anche le novità introdotte in Android 4.4 KitKat che vanno a perfezionare il servizio di mappe del colosso di Mountain Views noto come Google Maps, spesso utilizzato dagli utenti non conoscendo bene le sue potenzialità.

La seguente si propone di essere una breve guida per nuovi utenti, alle prime prese con l’utilizzo di un’app per la navigazione come può essere Google Maps, magari perché abituati ai vecchi navigatori, oppure che l’hanno usata ma in modo molto rapido senza comprenderne a pieno le features. Innanzitutto bisogna sapere come i comandi siano stati pensati appositamente per evitare che tocchi improvvisi e errati possano deviare dalla visualizzazione della mappa o la scomparsa dell’interfaccia e della relativa guida vocale.

Uno dei movimenti più importanti su Google Maps è lo zoom, attivabile con un doppio click su schermo per poi spingere in direzione di dove si vuole migliorare la visibilità, spesso però è altrettanto necessario modificare l’angolo di visualizzazione della stessa, ciò è possibile ponendo almeno due dita sul display e lasciandole scorrere sino al punto desiderato verso il basso o l’alto. I movimenti direzionali su mappa sono invece veicolati col semplice dito, puntato su schermo e che si muove nella direzione prescelta, come analogamente la rotazione avviene con due dita, poste ai lati opposti, che ruotano come se avessero un cerchio sotto di esse da seguire.

Per scaricare Google Maps, qualora non la si possieda come applicazione, potete orientarvi al seguente link:

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