Depop si aggiorna offrendo un’app per vendere di tutto ancora più efficiente e veloce: l’aggiornamento su Play Google è stato pubblicato ieri.
Nasce in Italia nel novembre 2011 da un’idea di Simon Beckerman ed è un servizio di compravendita di oggetti usati diffuso in gran parte d’Europa. L’interfaccia grafica di Depop è molto user-friendly e fa venire subito in mente Instagram. Ora Depop è stata trapiantata a Londra ed è la pioniera assoluta del genere. L’app aggiornata ieri ha due caratteristiche importanti: facilità e immediatezza d’uso.Mettere in vendita su Depop è semplice e bastano pochi minuti: si scatta una foto, s’inserisce descrizione e prezzo dell’oggetto da vendere, si pubblica e gli iscritti nella piattaforma potranno subito acquistare, fare offerte e chiedere sconti (si può comunicare direttamente col venditore grazie alla messaggistica istantanea dell’app). Per garantire più sicurezza nei pagamenti è stato previsto l’uso di Paypal. Depop offre la ricerca geolocalizzata per cercare gli oggetti (e relativi venditori) più vicini e concludere l’affare con ritiro diretto della merce.
In che consiste l’aggiornamento di Depop pubblicato ieri sul Play Store di Google?
Gli sviluppatori hanno rovesciato e ricostruito l’app, modificato in alcuni punti per rendere l’app più accattivante, veloce e semplice da usare. Chi ha problemi e cerca un consiglio o informazioni può ora segnalare problemi usando il nuovo sistema di supporto. Altra novità: ora è possibile condividere gli oggetti messi in vendita anche su Facebook, Twitter, Whatsapp e Google+, oltre che condividere i profili degli utenti Depop per presentare a chiunque e ovunque i venditori preferiti.
L’app pesa 7,3 M, la versione corrente è 1.8.0 e per usarla è necessario avere installato nel proprio dispositivo mobile Android 4.0.3 o versioni successive. Questo mercatino virtuale dell’usato è compatibile con Android e iOS.
Per chi non avesse ancora scaricato Depop, qui in basso trovate il badge per poter scaricare l’App tramite il Play Store.