Da Google I/O notizie fresche riguardo alla piattaforma Android Wear. Prima di parlarvene, apriamo e chiudiamo una breve parentesi.
Android Wear ora vanta ben 4.000 App da scaricare e usare, secondo un recente annuncio di Big G. Tante? Troppe? La notizia è stata annunciata ieri, durante il Google I/O keynote, in riferimento all’aggiornamento apportato alla piattaforma per indossabili. Senza specificare quali sono le App più popolari su Android Wear, è probabile che siano le watchface, i quadranti, a coprire gran parte di queste 4.000 App. Chiusa parentesi. Android Wear diventerà compatibile con Spotify attraverso un aggiornamento dell’App previsto per fine giugno. Si potrà navigare tra le playlist, album, brani musicali, artisti con la possibilità di scegliere le canzoni da ascoltare, senza dover sfilare dalle tasche il nostro smartphone.Dall’immagine di uno smartwatch Android Wear è stato curiosamente avvistato un milkshake durante l’evento Google I/O. Tre frullati. Android M come Milkshake? Forse… Nulla di ufficiale, potrebbe semplicemente essere uno scherzo. La versione 5.1.1 di Android Wear include ora nuove funzioni, alcune decisamente rilevanti, riferite all’accessibilità, dedicate a persone con capacità visive ridotte per usare al meglio gli smartwatch Android. Alcune di queste nuove caratteristiche disponibili nel nuovo update di Android Wear ancora in roll out sono state rivelate dal Senior Software Engineer di Google, Casey Burkhardt.
Con questo aggiornamento sarà possibile attivare sugli orologi smart di Android l’ingrandimento del testo, lo zoom sull’interfaccia (Screen Magnification) nonché l’inversione dei colori. Screen Magnification, tra tutte, è la novità più interessante di Android Wear. Si potrà attivare da Impostazioni > Accessibilità, dopodiché basterà eseguire un triplo tap sullo schermo per far partire lo zoom con la possibilità di spostarsi lungo l’interfaccia usando due dita. Nel menu alla voce Accessibilità sono visibili tutte le altre impostazioni.