Dopo la notizia della patch incompleta rilasciata per risolvere l’ultima falla di Android relativa alla libreria Stagefright e dopo la vulnerabilità individuata nel servizio mediaserver che mette KO i dispositivi, ecco l’ultimo attacco messo a punto dai cyber criminali che coinvolge i dispositivi mobile del robottino verde.
Una volta eseguita questa App malevola l’hacker utilizzerà un errore di heap overflow per poi sovrascrivere una locazione di memoria alternativa sfruttando una quantità minima di informazioni. A quel punto, potrà tranquillamente eseguire un buffer over-run acquisendo il totale controllo e la gestione all’interno dell’OS Android. La falla di sicurezza coinvolge tutte le versioni di Android, da 2.3 a 5.1.1 Lollipop. Questa era la notizia cattiva. Quella buona (almeno, teoricamente) è che, a quanto pare, Google ha già risolto il problema attraverso la correzione del codice AOSP di Android diffuso tramite i suoi server. LEGGI ANCHE: Stagefright: come proteggere la vostra sicurezza dalla falla Android
La questione, però, resta la stessa: Google ha risolto il problema ma quanti produttori si daranno da fare per aggiornare rapidamente tutti i dispositivi Android in circolazione? In più, i device precedenti, quelli più vecchi ma anche di fascia medio-bassa, sono destinati a restare vulnerabili e a rischio perché nessuno s’impegnerà mai ad eseguire un aggiornamento di sicurezza disponibile per gli utenti. Cosa fare? L’unica mossa consigliabile è rivolgersi ad una ROM personalizzata e continuamente aggiornata dagli sviluppatori come Cyanogenmod.