Il team di sviluppo della nota tastiera alternativa Android svela i dati dopo un primo periodo di passaggio alla versione freemium.
Il mercato delle applicazioni Android è in costante evoluzione e con esso le forme di offerte relative all’utilizzo dei termini di licenza che le azienda stanno spingendo, visti i primi dati emersi in termini di rendimenti, verso il modello delle app freemium, ovvero applicazioni in licenza gratuita per quasi tutte le funzionalità, o almeno quelle basilari che ne consentono l’utilizzo, legate ad un market interno per gli acquisti in-app, ovvero lo sblocco di contenuti supplementari a pagamento, come fatto anche da SwiftKey.La celebre tastiera alternativa Android è infatti divenuta, dopo un lungo periodo di modalità a pagamento, un’app freemium e quindi utilizzabile da tutti in modo gratuito, un fenomeno che ha spinto positivamente sui dati di utilizzo che nell’arco dei primi 30 giorni dal cambio di modalità, nella concessione della licenza, ha indotto ad un aumento di utenza pari al 54%, confrontandolo ovviamente rispetto ai precedenti trends, il tutto con circa 12 milioni di download, un record nel settore.
I vantaggi derivati dal cambio di modalità di vendita di SwiftKey sono tantissimi, il servizio è infatti migliorato notevolmente nella capacità d’apprendimento dei termini, proiettando la tastiera tra le migliori nel panorama Android e non solo, il tutto col solito stile, arricchitosi da ulteriori temi, con un design moderno e minimal, disponibili però a pagamento con costi non particolarmente esosi che stanno spingendo molti a testarne i servizi, almeno per adesso, con grandi soddisfazioni.
Per scaricare SwiftKey dal Google Play Store, potete rivolgervi al seguente link: