L’arrivo di Android L, dopo l’evento al Google I/O apre adesso alla corsa all’update, con le compagnie pronte a darsi battaglia.
Il rilascio di Android L, release ricca di novità e rivoluzioni svelate in occasione della presentazione al Moscone Center di San Francisco, con l’evento del Google I/O, sarà un processo graduale che interesserà i principali top di gamma con tempistiche non celerissime ma neppure così distanti come si potrebbe pensare, bisogna infatti ricordare come Google abbia solo recentemente rilasciato Android 4.4.3 e 4.4.4 KitKat nell’arco di un paio di settimane, motivo che fa pensare come la nuova versione non sarà proprio imminente, seppur svelata in anteprima.
Android L rappresenta quindi il nuovo punto d’arrivo che spetterà alle singole aziende conseguire velocemente per i propri utenti, premesso come la gamma Nexus sarà la prima ad ottenerlo, l’aggiornamento diretto Google è previsto per Nexus 5, le due edizioni di Nexus 7 e probabilmente Nexus 10, con in dubbio il Nexus 4, a seguire è nata una sorta di corsa all’update che come sempre spingerà i colossi a dover dimostrare la propria celerità per accaparrarsi gli utenti e fidelizzarli. Su tutti oltre a Motorola, che ha già dimostrato fiducia con Android 4.4.3 KitKat per Moto G, Moto E e Moto X, a sorprendere fornendo l’update in breve tempo potrebbe essere HTC, grazie alla collaborazione col Nexus 9, configurandosi come i primi brand nel riuscire nello scopo.
L’aggiornamento ad Android L, dopo queste, dovrebbe essere fornito in ordine di tempo da LG e Samsung, quest’ultima con lieve ritardo rispetto l’analoga coreana, lasciando in ultima fila Sony i cui dispositivi sono attualmente tra i meno aggiornata di sempre con tempistiche ampie che stanno provocando l’insoddisfazione dei clienti.