Secondo le ultime stime, Epic Games starebbe perdendo moltissimi soldi rispetto al passato.
Lo scorso mese, sarebbe il peggiore della storia di Fortnite, con incassi fortemente ridotti e la possibilità dell’inizio del declino per il gioco online.
Naturalmente l’effetto novità non poteva durare in eterno, e il battle royale di Epic Games potrebbe vedere proprio nei prossimi messi un calo, oltre a un assestamento.
A quanto pare però, i numeri di SuperData potrebbero non essere veritieri.
Le statistiche infatti hanno scatenato un vero e proprio scontro tra Epic Games e la compagnia:
“SuperData non ha e non ha mai avuto accesso ai ricavi di Epic Games, e il suo report non riflette in modo accurato l’andamento di Fortnite. Siamo molto delusi dal fatto che abbia ripetutamente pubblicato report così inaccurati, con una metodologia decisamente opinabile. Noi non rendiamo noti pubblicamente i ricavi di Fortnite (e non lo abbiamo mai fatto), ma affermiamo che il suo report non corrisponda affatto alla realtà”.
Epic, potrebbe aver scelto di difendersi per ragioni finanziarie.
Questo non toglie che Fortnite sia ancora molto popolare e, con le dovute riduzioni di giocatori e di incassi, destinato a diventare una costante dei videogiochi online, come accade per Overwatch e altri titoli competitivi.
Che Fortnite sia prossimo al fallimento è praticamente impossibile.
Un ridimensionamento di incassi e numero di giocatori è invece inevitabile.
Nel frattempo Fortnite continua a far parlare di sé con i suoi streamer divenuti ormai delle personalità del web, alle prese proprio con la stagione 2, tra chi invoca un ritorno al passato e chi invece apprezza le novità.
Presto o tardi scopriremo anche il reale andamento del titolo Epic Games.
Di sicuro però, dopo gli incassi miliardari, Epic ha davvero poco da temere e chi sa se, nei prossimi anni, la compagnia non darà vita anche ad un altro gioco, lontano magari dalle meccaniche del battle royale più famoso del mondo.