Samsung ha brevettato uno spettrometro con la funzione di rilevare la salute degli utenti.
Come avviene con il fortunato Apple Watch, divenuto un dispositivo medico a tutti gli effetti, sembra che Samsung punti a qualcosa del genere da inserire negli smartphone.
La nuova tecnologia riuscirebbe a misurare la quantità di zuccheri nei frutti e l’umidità della pelle.
Tra le tante possibilità c’è quella di misurare il livello di stress dell’utente e il battito cardiaco.
Una misura invasiva, quanto utile, che potrebbe in futuro salvare vite, proprio come accaduto con Apple Watch che ha più volte predetto infarti o allertato le autorità in caso di svenimenti e crisi.
I nuovi sensori Samsung sostituirebbero inoltre quelli esistenti, in particolar modo per quanto riguarda la scansione del volto.
Una mossa interessante che porterebbe Sasmung nel mondo dei device medici.
Apple Watch è diventato famoso proprio per queste peculiarità, Samsung potrebbe però inaugurare la tendenza nel mondo smartphone, superando così i competitor e muovendosi in una direzione completamente nuova.
Le aspettative sono elevate, soprattutto per i differenti utilizzi dello spettrometro.
Potrebbe diventare infatti uno strumento capace di dirci che cosa stiamo mangiato e di dare moltissimi dettagli su vari elementi che ci circondano.
Un’occasione per Sasmung di uscire dall’affollato mondo smartphone proponendo qualcosa di nuovo e diverso, senza andarsi a infilare nella corsa a tecnologie complesse come quella degli schermi flessibili che sembrano, per il momento, destinate e fare dei buchi nell’acqua e nelle casse delle grandi aziende.
Staremo a vedere quali saranno le implementazioni del nuovo strumento Samsung e quando potremo vederlo su uno smartphone di nuova generazione.
La curiosità è elevata, la speranza è di vedere Samsung di nuovo ammiraglia del mondo Android grazie a trovate intelligenti che rinnovino davvero il settore.
Per il momento sappiamo solo dell’esistenza del brevetto, nuove informazioni potrebbero arrivare nei prossimi mesi.