Secondo alcuni analisti, HarmonyOS, potrebbe diventare il principale rivale di Google, tanto da erodere il mercato Android.
Nelle prime fasi HarmonyOS, si troverò ad affrontare una serie di problematiche legate principalmente allo store e ai dubbi degli utenti sul futuro della piattaforma.
Allo stesso tempo HarmonyOS, somiglia molto ad Android, appare estremamente versatile e, soprattutto, sarà installato sui device di quella che, almeno fino ad oggi, è stata una delle aziende più rampanti dell’intero mercato, capace di macinare vendite mentre tutto il resto del settore è in piena crisi.
Le politiche aggressive di Huawei, i prezzi dei device e in generale la qualità dei prodotti Huawei, hanno reso l’azienda una delle più amate in assoluto.
L’arrivo di HarmonyOS, mossa forzata dal possibile addio ad Android, potrebbe però rivelarsi vincente per Huawei e mettere in profonda crisi Google e Android che si troverebbero così, per la prima volta di fronte a un rivale reale.
Apple resterà sempre Apple, Android potrebbe invece essere sostituito.
In particolar modo, somiglianze e produzione cinese, elementi che da sempre caratterizzano l’universo del robottino, potrebbero giocare a sfavore dell’OS di Google.
HarmonyOS infatti si prepara a realizzare il suo store dedicato con politiche aggressive e massimo supporto agli sviluppatori, proprio come avvenuto con Epic Game Store e Steam.
Al contempo, Play Store di Google vive un periodo di gravi difficoltà, con app infette e problemi che potrebbero far brillare lo store Huawei, che punterà a quanto pare alla sicurezza totale, proprio per non rischiare di perdere la faccia dar ragione alle motivazioni ufficiali del ban.
La partita si apre oggi, 19 agosto, fine della proroga di tre mesi per Android su Huawei.
Nei prossimi mesi scopriremo se l’effetto Harmony sarà davvero capace di mettere in difficoltà un colosso come Google e il suo Android, distribuito, sì, ma con una enorme fetta di mercato proprio nei paesi che rischia di perdere.