Introduzione
L’utilizzo di molti dei moderni gadget tecnologici di ultima generazione durante molte delle nostre attività può migliorare notevolmente non solo la qualità di vita quanto anche le esperienze, un esempio significativo è rappresentato dall’integrazione derivata tra illuminazione e musica dando vita ad ambienti caratterizzati da effetti e giochi luminosi mai casuali e sempre suggestivi grazie a dispositivi come la palla rotante OxyLED ST-01.
Il gadget al centro della nostra recensione odierna non è stato analizzato casualmente, nell’ottica di un mercato al continuo ribasso è stato infatti interessante valutare l’avanzare di dispositivi low-cost – senza nulla invidiare ad altri più blasonati per materiali e caratteristiche – scoprendo come il prodotto OxyLED riesca a soddisfare in pieno le esigenze dell’utente medio e non professionale, offrendo funzionalità, bassi consumi ed una qualità generale raramente reperibile per stroboscopi e palle rotanti.
Unboxing: confezione ed accessori
Nulla di più semplice ed immediato poteva esser sviluppato per quanto concerne l’unboxing, il prodotto è infatti contenuto in una scatola forse meno minimale rispetto lo stile OxyLED eppur altrettanto esaustiva sulle specifiche del dispositivo.
OxyLED ST-01 è infatti avvolto da una busta protettiva, supportato dai tagliandi di Garanzia strutturati con una copertura di 12 mesi ed un rimborso accessibile subito nei primi 30 giorni dall’acquisto: quest’ultima una scelta che ci ha piacevolmente colpito – non la prima volta da parte del suddetto produttore – invogliando sicuramente a testare il dispositivo vista la massima trasparenza.
Design: materiali e dimensioni
Il form factor evoca il perfetto classicismo delle palle rotanti non offrendo alcuna innovazione, ciononostante non mancano alcuni elementi di pregio propri dell’identità OxyLED che non ne stravolge il concetto ma lo raffina per garantire funzionalità ed anche familiarità d’uso per l’utente comune.
La base cilindrica, al cui margine inferiore sono collocati i 48 LED RGB con un posizionamento circolare, si propone con una scocca in total black opaco – poco traslucido ed intervallato solo dal logo dell’OxyLED ST-01 – evidenziando sula margine superiore la sfera con micro-pannelli esagonali al cui interno si celano i 3 LED primari rotanti responsabili e protagonisti dei giochi di luce integrati nella funzionalità d’illuminazione. Inutile sottolineare quanto il mix, in termini cromatici tra il nero e la contrapposizione dei LED, genera piacevoli effetti ottici lasciando intravedere esclusivamente le soluzioni di luce elaborate durante la riproduzione musicale: il corpo della sfera e del cilindro sono quasi invisibili una volta calato il buio, un dettaglio non da poco che non ostacola né interferisce col risultato finale d’uso.
Come anticipato nella righe precedenti non si tratta di qualcosa d’innovativo, bensì di comune ma migliorato nei dettagli grazie ad una particolare cura da parte del produttore nel non voler stravolgere un’idea (ovvero quella delle palle rotanti) attualmente priva di grandi innovazioni all’orizzonte bensì necessitante di accorgimenti, in particolare per il mercato low-cost spesso carente su tali aspetti.
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Specifiche tecniche e funzioni
Le prime differenze tra i concorrenti di pari fascia di prezzo emergono relativamente le features, un punto sul quale l’OxyLED ST-01 non lascia a bocca aperta ma riesce ugualmente a garantire una marcia in più puntando non solo sulla qualità luminosa dei propri LED – consulta tutte le recensione sui prodotti OxyLED – quanto anche sui meccanismi dei giochi luminosi.
Il sistema d’illuminazione è infatti sensibile e connesso alla tipologia di musica in riproduzione, il modulo operativo riconosce infatti il ritmo ed il volume sonoro regolando in modo automatizzato sia l’intensità che la frequenza luminosa, la proiezione dei LED (in particolare dei 3 rotanti) è quindi casuale seppur basata su ritmi specifici che varieranno sempre secondo nuovi schemi in base alla musica: seppur non sia una vera e propria funzionalità, la struttura esagonale dei pannelli che compongono la sfera contribuisce alla rifrazione luminosa generando più che soddisfacente effetti RGB supportati dai 48 LED che ne circondano la base, il tutto senza mai preoccuparsi di regolazioni o settings.
Il tutto si contrappone forse ad uno dei pochi difetti individuabili nel dispositivo come l’assenza di un tasto ON/OFF – mancanza da sopperire solo staccando la relativa spina di alimentazione – risultando un po’ scomoda in determinate situazioni, ciononostante il tutto si bilancia con i relativi e bassi consumi diagnosticati in appena 15W permettendovi di lasciarla accesa per quanto si desidera senza grossi impatti in bolletta oltre che sulla longevità vista la durevolezza dei LED sino a 100.000 ore.
Video: Unboxing e Dimostrazione
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Acquisto OxyLED ST-01 consigliato su Amazon
La palla rotante OxyLED ST-01 è disponibile su Amazon al prezzo di appena 20,99 euro (come sempre con spedizioni incluse nel prezzo per i possessori di account Amazon Prime o per carrelli dalla spesa complessiva superiore ai 19,99 euro) evidenziando un non comune sconto pari al 49%, un motivo più che valido per propenderne all’acquisto alla luce anche delle caratteristiche visionate.
Per maggiori informazioni v’invitiamo a consultare la relativa pagina Amazon al seguente link: OxyLED ST-01 Palla Rotante
Conclusioni finali
Le considerazioni maturate sull’OxyLED ST-01 sono svariate e doverose di alcune precisazioni, necessarie per un prodotto che sa dire la propria in modo significativo grazie alla qualità generale ed al prezzo essenzialmente contenuto senza però strabiliare, si tratta infatti di un gadget consigliato ma a seconda dell’uso di destinazione.
A tal proposito è infatti importante sottolineare come la differenza con una sfera stroboscopica professionale sia ancora ampia, quest’ultima risulterebbe però anche superflua per funzioni e costi all’utente comune per il cui profilo il prodotto OxyLED sembra esser disegnato a pennello. Non mancano piccoli difetti di gioventù come l’assenza di un tasto accensione e spegnimento oppure la presenza di un cavo di alimentazione non particolarmente lungo, nel complesso viene però tutto più che giustificato delineando un profilo tecnico consigliato.