Samsung e Apple si sfidano a colpi di chipset con Exynos 8890 e A9

Se la concorrenza tra colossi è diventata spietata quella tra Samsung e Apple si fa estrema tirando fuori le armi migliori con cui sfidarsi a duello: i processori.

Il nuovo processore annunciato da Apple in occasione della presentazione di iPhone 6s e 6s Plus è l’A9 ed ha aumentato il livello di prestazioni del 70% per la CPU e del 90% per la GPU rispetto al chipset precedente. Risultati eccezionali che lasciano immaginare la potenza hardware della nuova generazione di iPhone. Apple stupisce e Samsung non sta a guardare. L’arma che tira fuori per confrontarsi con la Mela Morsicata si chiama Exynos 8890, chipset conosciuto anche come Exynos M1. I risultati di questo nuovo processore sono stati forniti dal sito di benchmark Geekbench, come pure quelli di Apple A9. Il confronto è presto fatto: Apple A9 ottiene i risultati migliori in single core mentre Exynos 8890/M1 li ottiene in multi core superando gli 8.000 punti.

Tutto questo su carta, ovviamente, considerando oltretutto che stiamo parlando di tecnologie che funzionano in ambienti differenti: Apple A9 si basa su un OS sviluppato ad hoc mentre Exynos M1 si basa su un sistema operativo che deve misurarsi con tantissimi componenti diversi. Sarà Samsung Galaxy S7 a mettere alla prova Exynos 8890 e, già negli ultimi test, sono stati registrati netti miglioramenti toccando i 2.300 punti in single core.

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Come sempre succede, i risultati di benchmark sono indicativi, test che non possono dimostrare le performance dello smartphone definitivo in attesa di accogliere il nuovo processore, ma tali risultati restano comunque un utile confronto per intuire la potenza e le prestazioni di quelli che saranno i futuri top di gamma sviluppati dai colossi del settore mobile. Nell’apprendere certi risultati di benchmark, l’attesa del lancio di Samsung Galaxy S7 si fa sempre più snervante.