Samsung Gear A: il diretto rivale di Apple Watch in tre varianti

Samsung Gear A, alias Orbis, il primo smartwatch con quadrante circolare del gigante coreano, è al centro di numerose speculazioni da mesi e, secondo le ultime indiscrezioni di SamMobile, dovrebbe essere immesso sul mercato in tre varianti: Orbis S1 (SM-R720), Orbis S2 (SM-R730) e Orbis Classic (SM-R732).

Samsung offrirebbe come Apple diverse versioni secondo lo stile, le dimensioni, le caratteristiche tecniche e i materiali di fabbricazione per assicurarsi ampie fette di mercato mobile. Potrebbe essere presentato a breve il 13 agosto a New York insieme al Galaxy S6 Plus e al Galaxy Note 5, oppure Samsung Gear A potrebbe essere annunciato come uno dei device protagonisti del colosso coreano in occasione dell’IFA di Berlino prevista dal 4 al 9 settembre. Questo lo scopriremo presto. Lo smartwatch tondo Samsung Gear A potrebbe vantare, oltre ad un design e rifiniture impeccabili e ai  tradizionali comandi touchscreen, un sistema di rotazione dei bordi. Samsung aveva già anticipato la presenza di una ghiera rotante per navigare all’interno dell’interfaccia utente e la sua compatibilità col sistema di pagamento mobile Samsung Pay.

Ecco le caratteristiche tecniche trapelate: display Super AMOLED da 1.18 pollici (risoluzione 360 x 360 pixel con 305 ppi di densità), processore dual-core Exynos 3472 con GPU Mali-400, supportato da 768 MB di memoria RAM e 4 GB di storage interno. Sono previsti per questo smartwatch di fascia alta Samsung Gear A il sistema NFC per i pagamenti mobili, Bluetooth v4.1, Wi-Fi 802.11 b/g/n, il sensore di frequenza cardiaca, l’accelerometro, giroscopio, barometro e la connettività cellulare con GPS.

Tutto verrebbe alimentato da una batteria da 250 mAh. Sicuramente verranno commercializzate alcune varianti fornite di SIM per le chiamate vocali su rete 3G, senza il supporto dello smartphone e grazie ad un modulo 3G integrato, come era già stato anticipato nel mese di aprile. Il ritardo nell’uscita di Samsung Gear A sarà quantomeno giustificato dal fatto che l’azienda coreana ha voluto prepararsi al meglio per entrare in diretta concorrenza con Apple Watch, grazie al quale l’azienda di Cupertino si è assicurata nel secondo trimestre di quest’anno il 75% del mercato degli smartwatch.

Il sistema operativo non sarà Android ma l’open source Tizen basato su Linux che resta comunque compatibile con l’OS di Big G. In attesa di saperne di più molto presto, è fresca la notizia dell’arrivo di copie cinesi di Samsung Gear S, oltre che di Apple Watch caratterizzati da un funzionamento accettabile, un design decisamente fedele all’originale, lingua italiana e un prezzo che non supera mai i 35 dollari (circa 32 euro). Tra questi emergono Iradish Y6 (copia cinese di Apple Watch) e LG118 che, a dispetto del nome, è la copia dei modelli Samsung Gear), i due più richiesti online. LEGGI ANCHE: Samsung Gear A: primo smartwatch tondo della casa per telefonare

La cassa di LG118 è costruita interamente in acciaio, lo smartwatch è resistente all’acqua: ha un display da 1.54 pollici (240 x 240 pixel), conta su 64 MB di RAM, ha lo slot per microSD ed è dotato di una batteria da 550 mAh. Non mancano Bluetooth, Wi-Fi, GSM e fotocamera integrata da 0.3 MP. Il sistema operativo è compatibile solo con Android. Eccovi un video dimostrativo di LG118: