La videochat Zoom, cresciuta moltissimo nel periodo della pandemia e verso la quale sono stati espressi dubbi di sicurezza, tanto da rimuoverla in diverse attività nazionali in USA, sta pensando di lanciare la sua mail, sfidando Microsoft e Google.
La piattaforma, è diventata famosa con lo smartworking, ed è stata utilizzata moltissimo, soprattutto nel primo periodo di lockdown del 2020.
Con una crescita di azioni oltre il 500%, la compagnia sarebbe pronta ad espandere la sua attività, dato che, al momento, sono diverse le aziende che hanno replicato i suoi servizi.
A parlarne è il sito The Information, secondo il quale, oltre alla gestione delle videoconferenze, la piattaforma si starebbe preparando a gestire anche email e calendari.
Il nuovo servizio potrebbe arrivare nel corso del 2021, creando una suite unica dove gestire diversi elementi del mondo lavorativo e spingendo ancora di più la piattaforma.
La app calendario sarebbe invece indietro nei lavori, e potrebbe arrivare più avanti, mostrando comunque un obiettivo chiaro per la piattaforma che vorrebbe fare il percorso inverso di Google e degli altri, passando quindi da sistema per conferenze, ad app con diversi servizi per la produttività.
Quella di Zoom è una realtà USA, presente da tempo, ma che ha visto la sua enorme crescita proprio nell’epoca del lavoro remoto e delle conferenze online.
La app potrebbe diventare quindi una grande realtà nel mercato delle comunicazioni digitali che sta diventando ormai una delle realtà più grandi del mondo digitale.
In un solo anno infatti, tra smartworking e lockdown totali o parziali, il mondo si è trasferito interamente online, soprattutto dal lato produttività.
Questa situazione potrebbe favorire anche il lancio di nuovi servizi e andare a fare concorrenza ai colossi del web che conosciamo e che, per il momento rimangono i servizi mail per eccellenza, in particolare per quanto riguarda Google.