Android 11 potrebbe finalmente risolvere una serie di problematiche e mancanze del sistema operativo Google.
La prima tra queste è la modalità scura automatica, assenza inspiegabile della piattaforma che dovrebbe essere risolta molto presto.
Nel corso di un AMA tenutosi qualche mese fa, Google aveva parlato di un problema legato all’attivazione automatica della modalità scura che comporterebbe il riavvio delle app in corso.
A quanto pare però, la società di Mountain View avrebbe trovato una soluzione alla problematica e sarebbe pronta ad applicare la funzione.
La modalità scura, oltre alla night mode, è già da tempo presente sui device Apple.
Resta da capire perchè Google abbia messo così tanto tempo per fornire un servizio davvero semplice da gestire e presente da anni su diverse app e realtà.
A quanto pare però con Android 11 la cosa sarà definitivamente risolta.
Nel particolare poi i possessori di smartphone come Xiaomi e Redmi, possono già pianificare la modalità scura grazie alle versioni modificate di Android utilizzate dai device.
Tutti gli altri dovranno invece attendere il 2020 oppure utilizzare app di terze parti che permettono la gestione di questo elemento.
Quella della modalità scura è stata una delle implementazioni più lente e faticose mai viste.
Un lavoro lunghissimo per una funzione che, apparentemente, sembra di una semplicità disarmante.
Si tratta infatti del semplice cambiamento dei colori o dell’introduzione di un filtro che non riusciamo a capire come possa aver causato così tanti problemi.
Resta da capire in che modo di ovvierà agli sfondi bianchi dei siti web.
Sembra davvero impossibile che nessuno abbia ancora realizzato un filtro da applicare alle pagine, simile alla modalità di lettura di Safari ma senza la necessità di caricare la pagina, prima nella sua versione classica e poi in quella di lettura.
Ricordiamo come, la modalità scura, abbia migliorato moltissimo la durata della batteria dei più svariati device.