La neo controllante Lenovo annuncia le strategie ed il business plan di Motorola per il futuro, confermando il lavoro impostato da Google sino al 2015.
L’acquisizione di Motorola da parte di Lenovo sarà, almeno per i primi anni, soltanto formale, ciò sarebbe l’intenzione dei nuovi proprietari dell’azienda statunitense che proseguirà il suo lavoro in modo indipendente cominciando, solo a partire dal 2015, a risentire, e sempre in modo graduale, delle idee imposte da Lenovo rendendo i due impianti di sviluppo praticamente complementari, divenendo un’unico grande marchio, nonostante i brand resteranno separati per logiche di mercato.
La notizie sarebbe giunta da ambienti prossimi proprio a Lenovo che con questa mossa confermerebbe la linea di sviluppo impostata precedentemente da Google, prima ovviamente della cessione, così Motorola entro il 2015 proseguirà nella realizzazione di progetti già avviati e che si concretizzeranno a breve, tra questi spicca sicuramente l’erede del Motorola Moto X, previsto entro la fine del 2014, anche se si spera la fase di progettazione possa renderlo disponibile già a metà anno. A seguire sarà realizzato il primo phablet Motorola, con un display da 6 pollici, oltre ovviamente allo smartwatch, anche se in quest’ultimo caso bisognerà capire i rapporti, in termini di brevetti, con Google.
L’idea avanzata da Lenovo dovrebbe quindi garantire la ripresa di Motorola non snaturando l’impronta mostrata ai clienti, ed al mondo, negli ultimi mesi, conseguendo tra l’altro ottimi risultati, bensì sarà una base di partenza per favorire poi l’insediamento del brand cinese che, in modo progressivo, tenterà con le proprie idee di fare il grando salto puntando, dopo il 2015, a sottrarre importanti quote di mercato ad Apple e Samsung.