La serie di smartphone Huawei Mate 30, potrebbe non uscire in occidente.
I nuovi device di Huawei potrebbero essere posticipati o non distribuiti in Europa a causa dei problemi con Google.
l’assenza delle app di Google, renderebbe, secondo gli analisti, inutile mettere in commercio i device, danneggiando pesantemente l’azienda in caso di prodotti invenduti.
Tra le tante ipotesi si parla di una distribuzione mirata solo in alcuni mercati europei.
Una situazione senza precedenti che potrebbe vedere paesi come l’Italia, tagliati fuori dal lancio di uno dei device del brand di riferimento del mondo smartphone Android.
Il ban di Trump inizia a farsi sentire e i danni a Huawei, ma anche ai rivenditori di prodotti tech, potrebbero essere enormi.
L’uscita di Mate 30 è fissata per il 19 settembre, presto la società farà sapere di più.
Il problema della app Google, è facilmente arginabile con delle APK.
Il download diretto delle applicazioni rimane però una procedura dedicata a chi conosce minimamente il mondo informatico.
La media degli utenti non è abituata a scaricare programmi in modo diretto con lo smartphone ed è dipendente dal Playstore.
Questo significa che saranno davvero pochi coloro che sceglieranno Mate 30, decidi a installare le applicazioni in modo manuale.
L’assenza del Play Store sarà il più grande problema che Huawei dovrà affrontare, così come la mancanza di app fondamentali preinstallate.
Il futuro di Huawei al di fuori dei confini cinesi, almeno per il momento, diventa incerto.
Forse la compagnia tornerà alla carica con il suo HarmonyOS.
Per il momento però, le negate licenze Android non possono fare altro che danneggiare notevolmente il lancio dei nuovi device.
Un colpo basso che porterà l’azienda a ridimensionarsi e arresterà l’ascesa che, anno dopo anno, ha reso Huawei una delle compagnie più importanti del pianeta.
Una crisi del genere nel mondo tech, è un evento del tutto inaudito e senza precedenti.