I problemi riscontrati dai giornalisti sui Galaxy Fold mandati alla stampa avevano fatto preoccupare gli utenti di tutto il mondo.
Ed ecco che l’immancabile blocco delle vendite è arrivato.
A poche settimane dal lancio, Galaxy Fold è stato rimandato direttamente da Samsung, a quanto pare consapevole dei problemi del device e intenzionata a evitare l’ennesima situazione Galaxy Note.
Galaxy Fold ha dimostrato in più occasioni di soffrire di grossi problemi legati in particolar modo allo schermo e alle sue meccaniche.
Basta pochissimo perché il rivoluzionario schermo pieghevole si danneggi e il materiale si rovina facilmente, una situazione impensabile per uno smartphone da 2000 Euro.
Galaxy Fold, si dimostra essere ciò che molti temevano: il primo rappresentate di qualcosa che verrà.
Un prototipo più che un prodotto finito, per quanto impacchettato e proposto come qualcosa di pronto per il mercato.
I problemi di Galaxy Fold sono diffusi e davvero tanti, problemi di design del prodotto che fanno temere a una data da destinarsi.
Non basterà infatti semplicemente controllare i device, ma sarà necessario modificare alcuni elementi troppo fragili e mal disegnati.
I danni allo schermo sono poi così diffusi da far temere un annullamento definitivo del prodotto.
Ci sono seri dubbi che sia possibile riparare la situazione.
La cosa da notare è come, Galaxy Fold sembri soffrire dei problemi riscontrati su brevetti generici di schermi pieghevoli.
Forse la tecnologia non è ancora pronta a fornire a prezzi, anche elevati, un device del genere per il mercato comune.
La rivoluzione pieghevole arriverà ma, a quanto pare non adesso.
Questo spiegherebbe l’assenza di altri grandi nomi come Huawei, Apple, Xiaomi, LG e Google, tutti intenzionati a tentare il loro pieghevole ma a quanto pare bloccati da problemi tecnici insormontabili.
Quale sarà il futuro di Galaxy Fold? Non ci resta che attendere le risposte di Samsung.