Siamo bombardati ogni giorno da messaggi sensazionalistici che vanno a colpire il nostro senso innato di curiosità e paura.
Purtroppo Whatsapp, l’app di messaggistica istantanea più usata la mondo, è un covo senza fine di truffatori e gente senza scrupoli che tenta di derubare i poveri utenti ignari…
Sarà capitato ad ognuno di noi di ricevere qualche messaggio sospetto da amici e parenti e poi accorgersi che in realtà si trattava di una truffa.
Ultimamente gira un messaggio che mette avverte gli utenti di multe salatissime a chiunque usa Whatsapp. Naturalmente teniamo a precisare che anche questa è l’ennesima truffa è quando ci apprestiamo a cliccare il link per leggere il messaggio ecco che potremmo trovarci il credito telefonico prosciugato o aver dato a uno sconosciuto il permesso di intrufolarsi nelle nostre conversazioni.
Ma ci sono 3 casi in particolare in cui è realmente possibile ricevere multe dall’uso improprio della chat.
Quali sono?
1 – Se inviamo messaggi osceni, offensivi, minatori, minacciosi o persecutori ad una persona, potremmo ritrovarci, oltre a pagare una multa salata come risarcimento danni (in questo caso il danno minore), anche una denuncia penale e il rischio di 6 mesi di carcere;
2 – Se inviamo troppi messaggi ad una stessa persona e questa persona si sente “messa alle strette”, potremmo anche in questo caso ritrovarci con una denuncia per stalking e una multa da pagare come risarcimento danni;
3 – Se usiamo il cellulare e quindi Whatsapp per messaggiare mentre siamo alla giuda di un qualsiasi mezzo (che sia esso una macchina, una bicicletta, una moto o altro) rischiamo una multa molto alta e il possibile ritiro immediato del mezzo su cui ci troviamo.
Insomma come tutte le cose usiamo con prudenza anche Whatsapp ed annessi se non vogliamo trovarci a dover risarcire pesantemente le persone che potrebbero sentirsi offese o perseguitate da noi.