Android Auto di Google, come l’equivalente applicazione per il sistema d’infotainment Apple chiamata CarPlay, è un software studiato per connettere i telefoni Android ai cruscotti di nuovi veicoli.
Android Auto usa nuove grafiche e una nuova interfaccia che si mostrano sullo schermo LCD dell’automobile. L’idea è renderla più semplice possibile per la connessione alle auto e usare le App di Google, come le Mappe, con un’interfaccia più leggibile e attraente, che non crei ulteriori distrazioni.Ecco quali sono i concetti da tenere bene a mente e cosa c’è da sapere sul software di Google.
Quali smartphone sono compatibili con Android Auto?
Dovrebbe funzionare con il software qualsiasi telefono con a bordo Android 5.0 Lollipop o versioni successive. Potete controllare la versione software del vostro telefono alla sezione delle informazioni sul dispositivo andando a Impostazioni. Verranno rilasciate prime versioni di compatibilità, perché alcuni modelli provenienti da particolari operatori wireless inizialmente potrebbero non funzionare con Android Auto.
Come connettere il telefono ad Android Auto?
Come avviene per CarPlay di Apple, dovrete usare un cavo; non c’è nessuna opzione specifica per wireless. Per combinare un telefono Android con un’App di Android Auto del veicolo, dovrete collegarlo all’interno del cruscotto con un cavo USB. Quando la vostra macchina riconoscerà che il telefono è stato connesso, avvierà l’App di Android Auto e chiederà di aggiornare certe App compatibili, come Google Maps. Secondo quanto riferisce Google, dovrete abbinare il telefono a Bluetooth per usare Android Auto.
Quali automobili permetteranno il sistema d’infotainment Android Auto?
Seppure la lista iniziale di case automobilistiche che supportano il software sia lunga – e includa Acura, Chevrolet, Honda, Volkswagen ed altre ancora – l’elenco attuale di macchine che supporteranno Android Auto nel 2015 potrebbe rivelarsi molto breve.
Sia Apple sia Google hanno impiegato molto tempo per sviluppare i loro software e molte nuove auto, in attesa del loro debutto nelle sale espositive a primavera con a bordo il nuovo software, stanno per essere messe in vendita ora senza né l’una né l’altra App. Sia Ford sia Hyundai hanno presentato il software in almeno uno dei nuovi veicoli. Hyundai ha promesso di offrirlo nell’ultimo modello, Sonata, come aggiornamento.
Quali App funzionano con Android Auto?
Inizialmente, Android Auto supporterà soltanto da 12 a 20 applicazioni. Queste includono: Skype, Google Maps, Google Play Music, Spotify, iHeartRadio, TuneIn e Stitcher. Le maggiori e sorprendenti omissioni sono rappresentate da: Pandora, Rdio e Yelp. Ci aspettiamo che il numero di programmi supportati per espandere rapidamente, una volta per tutte, Android Auto venga finalmente rilasciato. Comunque, non è garantito che una determinata App non venga mai supportata in Android Auto. Come Apple, Google controllerà per quali programmi sarà permesso lavorare col suo software Android Auto.
Google Voice funzionerà con Android Auto?
Sì. Mentre usa Android Auto, il guidatore potrà fare le stesse domande che fa al suo telefono semplicemente premendo il tasto per il comando vocale dell’auto. Gli utenti possono chiedere le direzioni, di comporre un numero di telefono, di dettare un messaggio o di trovare una canzone o un’artista. Comunque, come succede per CarPlay di Apple, i comandi vocali si applicano soltanto alle App integrate ad Android Auto. Google Voice non controllerà la temperatura della macchina o la radio AM/FM e Google conta sulla connessione dati del telefono. Quindi, se non sarà attivo alcun servizio cellulare, alcune funzioni non lavoreranno. In breve, dovrete aspettarvi lo stesso livello di funzionalità di un telefono Android. Per esempio, potete chiedere “Com’è il tempo a Roma? ” e Android Auto vi risponderà.
I veicoli compatibili con Android Auto supporteranno anche CarPlay di Apple?
Entrambi i software essenzialmente sono solo App che appaiono sullo schermo dei cruscotti delle auto. Di conseguenza, ogni casa automobilistica ha virtualmente riferito di progettare un supporto sia per Apple sia per Google, in futuro. Comunque, considerando che Android Auto e CarPlay richiedono cavi diversi da connettere al cruscotto, le auto compatibili con entrambi i sistemi probabilmente necessiteranno di almeno due input USB differenti.
Le società automobilistiche continueranno anche a supportare le proprie App, quindi, ad esempio, non dovrete usare Android Auto per la musica streaming. Aziende come Hyundai hanno dichiarato che continueranno a supportare applicazioni proprietarie supplementari, quindi i guidatori non saranno limitati ad Apple o Google. Inoltre, molte case automobilistiche come Ford e Toyota hanno già un’ampia lista di applicazioni che funzionano con i telefoni Android, quindi gli utenti non dovranno cambiare se non lo vorranno.
E’ importante specificare che gran parte delle case automobilistiche sta includendo i propri software di navigazione incorporati, che funzionano senza uno smartphone connesso o una connessione cellulare (e, di conseguenza, tendono ad essere più veloci della navigazione basata su telefono). Almeno una società automobilistica, la Toyota, ha ammesso che non è condizionante supportare Android Auto o CarPlay.
Android Auto prenderà il controllo del cruscotto?
No. Come con CarPlay di Apple, non potrete usare l’App Android Auto per selezionare stazioni di radio, accendere il controllo centrale o regolare l’A/C all’interno dell’auto. Per cambiare la temperatura, per esempio, i guidatori dovranno usare i soliti pulsanti di riscaldamento e ventilazione o quello proprio dell’auto, il sistema di riconoscimento vocale separato. C’è un livello di base nella coordinazione tra Android Auto e la macchina, di modo che il playback della musica streaming s’interromperà in determinati casi di avviso, quando una campana suona, per esempio.
Si può aggiungere Android Auto all’interno di un’auto che già si possiede?
Le case automobilistiche non assicurano che ognuno dei loro attuali sistemi connessi alle auto si potrà aggiornare all’uso di Android Auto, in futuro, ma gran parte di loro riferisce che non sarà così, ad eccezione di Hyundai, la quale ha dichiarato che la sua attuale 2016 Sonata potrà essere compatibile. Sarà possibile sostituire il sistema di navigazione o lo stereo della vostra attuale macchina ed acquistare un nuovo sistema di infotainment da incorporare nel cruscotto, che possa funzionare con Android Auto.
Il primo sistema per far funzionare sia Android Auto sia CarPlay è un modello di Pionieer, AVIC-8100NEX che costa 1.400 dollari, dotato di due porte USB – una che funziona con telefoni Android ed un’altra con iPhones. I guidatori possono collegare simultaneamente entrambi i telefoni e scambiare comandi tra i loro telefoni e le relative App supportate attraverso le Impostazioni del menu. Anche Kenwood ha presentato un modello d’infotainment che supporta sia Android Auto sia CarPlay di Apple, ma non risulta ancora disponibile sul mercato. Non ha importanza quale sistema deciderete di adottare e acquistare, l’importante è che tale sistema sia installato da un professionista.
Quando sarà disponibile Android Auto?
Gran parte delle case automobilistiche intende supportare Android Auto, ma le date di lancio ufficiali non sono ancora state rilasciate. Almeno per autunno 2015, alcuni nuovi modelli 2016 includeranno il software. Comunque, all’inizio è probabile che CarPlay troverà maggiore supporto.
Quasi totalmente inutile in Italia: con la copertura che c’è con certi operatori non si avrebbe mai disponibile alcuna funzione …