Secondo i ricercatori, un Malware che prende il nome di Agent Smith, avrebbe infettato almeno 25 milioni di dispositivi Android.
Agent Smith, che prende il nome dall’agente ribelle di Matrix, colpisce i device basati su Android 7 e versioni successive, nascondendosi all’interno di app scaricate su store non ufficiali.
Nel particolare Agent Smith, si “traveste” da app ufficiale ed è proprio in questo modo che rimane nascosto agli occhi degli utenti.
La app mostra annunci pubblicitari ma può essere sfruttata anche per sottrarre dati e informazioni.
Buona parte delle segnalazione arrivano dall’Asia, Agent Smith sarebbe però stato rilevato anche in paesi come USA e Inghilterra.
Il numero di device infettati è impressionante e potrebbe salire adesso che Agent Smith è stato scoperto.
La particolarità di Agent Smith è quella di inserire file dannosi mentre scarichiamo altre App.
Proprio come avviene in Matrix, il virus prende le sembianze di altre applicazioni, infettandole e trasformandole in nuovi agenti.
Questo avviene però senza che ce ne rendiamo conto, lasciandoci quindi utilizzare a nostra insaputa applicazioni infette.
Un altro caso di infezione di massa, divenuta ormai una quotidianità nel mondo Android.
La diffusione del sistema operativo, e la semplicità dell’elaborazione di strumenti capaci di sfruttare le falle dell’OS Google hanno reso Android uno dei luoghi virtuali preferiti per gli hacker che utilizzano la piattaforma per diffondere malware, cryptominer e tutto ciò che concerne il mondo del cybercrimine.
Agent Smith è uno dei tanti pericoli nascosti in particolare negli store non ufficiali.
Purtroppo però, anche il Googe Play Store inizia a mostrare i primi problemi, negli ultimi anni infatti è stato spesso protagonista della diffusione massiccia di virus e prodotti nocivi, nascosti all’interno delle app e non rilevati dalla compagnia di Mountain View.
Come sempre diffidare delle app rimane la cosa migliore.
Se volete restare sicuri, scaricate solo le applicazioni più note e quelle dei grandi brand che non vi garantiranno la privacy, ma almeno non contengono virus… per ora.