Il progetto Meta di Facebook è molto complesso e potrebbe essere l’inizio di una sorta di realtà ibrida che integrerà sempre di più il virtuale con il reale.
Non siamo in un film di fantascienza, ma nella realtà, e se progetti come gli uffici digitali e la AR applicata alle realtà più svariate sembrano fallimenti del passato, presto potremmo vederli tornare, un po’ come accaduto al QR code.
Ecco che Meta, si prepara a integrare anche Whatsapp. L’idea di Facebook è quella di creare un hub virtuale dal quale avremo accesso a diversi aspetti della nostra vita digitale e non.
Siamo ancora agli albori, ma non è da escludere che Whatsapp possa presto iniziare a creare avatar e altri elementi che ci permetteranno di interagire in modo sempre più complesso attraverso la rete.
Meta non è un semplice rebranding, ma un progetto a lungo termine che possiamo trovare nelle ambizioni e nei fallimenti del passato di Facebook con i suoi investimenti nella VR.
I tempi non sono ancora maturi, i metaversi però si stanno muovendo e in futuro, Whatsapp potrebbe essere solo uno dei tanti mezzi di interazione virtuale che utilizzeremo, integrato magari a una realtà virtuale e una aumentata che renderanno sempre più sottile il confine tra ciò che è tangibile e ciò che è solo dati e pixel.
L’azienda di Zuckerberg sembra aver scommesso sulle connessioni sociali che si svilupperanno in modi alternativi.
Anche se la concorrenza non manca, questa svolta di Facebook potrebbe quindi aprire la strada a un futuro dove, almeno nelle prime fasi, sarà proprio il social blu il protagonista del primo utilizzo massiccio di AR e VR.
In particolare va considerato come i vecchi caschi potrebbero andare in pensione, sostituiti da device come gli occhiali Facebook, più piccoli e classici, in grado di entrare con facilità nella nostra vita quotidiana.