I termini e le condizioni del servizio recitano:
“Qualsiasi contenuto visualizzato attraverso il servizio è solo per uso personale e non commerciale e non può essere condiviso con persone al di fuori della propria famiglia“.
Ecco le parole di Peters:
“Stiamo continuando a monitorare questo problema, osserviamo la situazione. Cercheremo di trovare dei modi ‘amichevoli’ per gli utenti“.
Netflix perde molto denaro dalla condivisione.
Allo stesso tempo però, i vertici, sono consapevoli del rischio di perdere per sempre gli utenti se dovessero punirli, bloccarli o comunque impedirgli di condividere i propri abbonamenti.
L’unica soluzione è una proposta alternativa; se Netflix dovesse perseguire la strada del contrasto puro, potrebbe trovarsi a perdere ancora più denaro.
Non è detto infatti che chi sceglie di condividere l’account, lo confermi anche a prezzo pieno.
Proprio questo è lo spauracchio dei vertici Netflix che non possono permettersi di perdere utenti e denaro proprio adesso, con l’arrivo delle nuove concorrenti e dei loro pericolosissimi mesi gratuiti.
Di sicuro la società deve trovare fonti di utile nuove e rinnovarsi per reggere l’impatto con due colossi.
Disney in particolare, professionista dell’intrattenimento è la più temibile.
Mentre Apple sembra puntare a una nicchia di utenti e a prodotti d’autore, Disney sembra pronta a dare in pasto ai suoi fan lo stesso tipo di intrattenimento leggero di Netflix.
Staremo a vedere quale sarà il futuro della compagnia, pioniere del mondo streaming.